L’accordo quadro Svizzera-Ue è morto. Che cosa ne pensate dell’interruzione dei negoziati?
Il governo svizzero ha interrotto i negoziati con l’UE sull’accordo istituzionale.
Dall’articolo Accordo istituzionale: la versione svizzera del “remain or leave”
Negoziati che prevedono non un'integrazione ma un totale asservimento a spese della popolazione. Il fallimento delle politiche europee rispetto al benessere dei cittadini indigeni è sotto gli occhi di tutti, la Svizzera e la Gran Bretagna sembrano essere gli unici paesi ai quali ciò importa seppur con sempre crescenti difficoltà a causa delle costanti, invadenti e ricattatorie pressioni esterne.
Perché sottomettersi legalmente e istituzionalmente a una entità che da sé stessa è già nei problemi fino al collo? Che non si sa gestire se non con un accresciuto accentramento decisionale su una "commissione" non eletta democraticamente?
Se davvero l'accordo è morto questa sera stappo lo champagne, ma non mi fido, a Berna sono ancora in troppi quelli che dietro le quinte per far sì che la nostra amata Svizzera democratica, neutrale e indipendente raggiunga il caso europeo.
Trovo che il commento della giornalista sia del tutto superficiale e privo di fondamento, poiché basato su una falsa premessa: la Svizzera rischierebbe di mettere in grave pericolo la propria sovranità con un accordo quadro. Infatti, una delle clausole proposte richiede che i contenziosi debbano essere risolti dalla Corte Europea di Giustizia: un organo appartenente all'UE e di cui la Svizzera non sarebbe membro. In tal modo non sarebbe garantito un equo processo per i cittadini svizzeri dinnanzi questa corte. Inoltre, gli accordi prevederebbero ingenti somme di denaro da erogare verso l'unione Europea - cosiddetto miliardo di coesione.
Abbandonare le trattative è stata una delle poche decisioni sensate del Consiglio Federale negli ultimi anni
L'Europa è assolutamente incapace di portare avanti una credibile politica estera. Statene fuori finché potete, siate fedeli alla vostra autonomia, libertà e neutralità.
Buon giorno, penso che nelle trattative bisogna sempre mettere in conto la rinuncia a qualche posizione da parte di tutte le parti, se c’e’ un reale interesse a concludere le trattative positivamente per un successivo vantaggio generale che sicuramente c’e’ sempre in caso di ampliamento di interessi globali di mercato.
La politica serve a questo e se i politici sono all’altezza delle situazioni le realta’ per i cittadini migliorano sensibilmente .
Cordiali saluti !
Ignazio Ezio Alfarano
Rimanete autonomi e indipendenti il più possibile, la Gran Bretagna ne faceva parte e se ne è andata, è la distruzione delle tradizioni , usanze , in cambio di un mercato delle multinazionali e del Business sopra ogni cosa , distruggendo ciò che ha fatto grande un Paese e la sua gente.
La Svizzera ha una delle poche democrazie semidirette che funziona piuttosto bene anche dal punto di vista economico. Entrare in Europa significa perdere questo sistema che non sarebbe assolutamente tollerato. Molti dei paesi europei come Italia, Francia, Germania etc sono democrazie giovanissime ancora con alcuni apparati che sono legati ai vecchi dictat del governare il popolo con il bastone e la carota. Io credo che la Svizzera dal punto di vista democratico ed istituzionale ha solo da perdere. Anche economicamente i rischi sono alti. Il costo del lavoro nei paesi limitrofi è basso e le conseguenze sono ben comprensibili. Inoltre che peso politico e militare può avere la Svizzera dentro l Europa ??
Penso faccia bene a restarne fuori e ad incrementare la sua autonomia , per servire al meglio i propri cittadini . L'Europa si è dimostrata ciò che non è realmente, per ciò che è nata , ma un groviglio di interessi e imposizioni. Si stava meglio quando si stava peggio.
saluti MT
Io e mia moglie siamo fermamente convinti che la Svizzera debba essere indipendente dalla EU- Può' accettare degli accordi validi per le due parti, senza dover subire e sottostare agli ordini di una Europa confusa, irresponsabile nei confronti del cittadino.
Questa Europa é stata prevista unicamente per le grandi lobbies finanziarie, industriali e
economiche che non rispettano la volontà della gente comune.
Non parliamo poi dei cosiddetti paradisi fiscali, esistenti in diversi stati europei, i quali non sono debitamente sanzionati, vedi il Lussemburgo, l'Austria ed altri faccendieri.
La svizzera é potenzialmente e economicamente potente a livello internazionale e questo non aggrada molto i responsabili europei. Restiamo uniti e convinti che noi siamo nel giusto per un futuro positivo della nostra nazione.
Non si è mai visto che chiusure e sovranismi possano giovare a chicchessia. Il fallimento dell'accordo con l'UE è una perdita per entrambe le parti, una diminuzione dei vantaggi e non un aumento. Sancisce l'immaturità e l'egoismo infantile di tutti noi.
Ritengo che la Svizzera abbia fatto bene ad interrompere la completa integrazione , mantenere la propria sovranità e legiferare in autonomia , permette di essere più vicino ai propri cittadini e alle loro esigenze, questa non è un' Europa come voluta dai cittadini , ma fatta per la Elite Finanziaria , dove il cittadino si sente abbandonato e lontano dalle decisioni che a lui aspettano per una qualità di vita.
grazie per l'attenzione
Credo sia molto buono che l’accordo con l’UE sia bloccato e spero definitivamente morto. Ciò preserva i salari dei lavoratori sostenendo i più deboli e rinvigorendo l’economia interna e la sovranità Svizzera
La svizzera , sempre il solito opportunismo, volete i privilegi dell'Europa ma non i doveri, per quanto to mi riguarda, a questo punto non perderei più tempo a parlare con loro, se ne stiano nel loro brodo chiudiamoli dentro e se vogliono commerciare, paghino ogni vite che passa da l''Europa
Sono d’accordo con Cristina si è o dentro o fuori se si vogliono i vantaggi bisogna stare dentro altrimenti fuori e con tutti gli svantaggi che ne derivano.
A me sembra che si sia pasticciato non poco: in ben sette anni di trattative (!) il governo federale non è riuscito a combinare nulla di nulla. È uno smacco non solo per l'esecutivo, ma anche per la Svizzera intera che fa sempre la difficile, volendo dall'UE piluccare solo le "uvette dalla torta" senza avere il coraggio di vedere la situazione nel suo insieme. Vogliamo fare la primadonna in mezzo all'Europa? Liberi di farlo, ma ne pagheranno le conseguenze soprattutto la ricerca scientifica e i nostri studenti, nonché altri settori del commercio. La nostra democrazia diretta ci è tanto cara, così come l'indipendenza dai "giudici stranieri" ? Sono solo degli slogan politici che non solo servono a nulla di concreto, e che sono pure controproducenti, astorici, inattuali. Sia ben chiaro: non possiamo permetterci una Swissexit come la Brexit, cioè l'uscita della GB che ha ben altre carte da giocare, e che è pure al margine geografico dell'Europa.
Mi fa molto piacere che la Svizzera abbia scelto di tutelare i propri cittadini e di non perdere fette di sovranità.
I più deboli ne gioveranno! Grazie!
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