Animali: video dimostra il lutto degli scimpanzé
(Keystone-ATS) LONDRA – Gli scimpazé non solo elaborano il concetto di lutto, ma lo fanno pure in un modo molto simile al nostro. A scoprirlo è la scozzese Stirling University, che nel 2008 filmò gli ultimi momenti di Pansy, un esemplare femminile di oltre 50 anni ospite del Blair Drummond Safari Park. Il video, però, è stato reso pubblico solo oggi. E mostra come la sua morte abbia avuto un profondo impatto sugli altri membri del gruppo.
Poco prima di morire Pansy si è infatti coricata in un giaciglio preparato per lei da un altro scimpanzé. I suoi compagni si sono quindi avvicinati e le sono stati accanto negli ultimi istanti accarezzandola e pulendola. Infine si sono accucciati per osservarle il viso da vicino: quando Pansy ha iniziato a non dar più alcun segno di vita gli scimpanzé hanno preso a scuoterla con gentilezza. “È difficile non pensare che stessero controllando se fosse morta davvero”, ha detto al “Guardian” Jim Anderson, esperto comportamentale dei primati.
“Dopo un po’ di tempo – ha proseguito – sembra chiaro che i tre scimpanzé siano arrivati alla conclusione che Pansy se ne fosse andata per sempre. Due di loro si sono allontanati subito, mentre il terzo esemplare, l’altra femmina adulta del gruppo, è rimasta e le ha tenuto la mano. Quella sera la figlia è tornata ed è rimasta con lei per tutta la notte: ha cercato di dormire ma era chiaramente scossa. Tutti e tre lo erano”. “Alcuni di questi comportamenti – ha proseguito – non sono mai stati osservati prima tra gli scimpanzé e non possono far altro che suscitare domande sull’origine del nostro modo di reagire alla morte di un familiare o un membro del nostro gruppo”.
Ma non è solo un questione di capire meglio i nostri comportamenti – gli scimpanzé sono infatti i primati più simili all’uomo. Il video potrebbe mutare ora la pratica di rimuovere gli esemplari che hanno sviluppato malattie terminali poco prima della loro morte. “Almeno in alcuni casi – ha concluso Anderson – sembra più opportuno permettere agli animali di morire tra il conforto dei loro pari”.