Arabia Saudita: Amnesty chiede rilascio blogger fustigato
(Keystone-ATS) Amnesty International ha lanciato oggi una campagna per chiedere la liberazione del blogger saudita Raif Badawi, nel terzo anniversario della sua fustigazione “per avere aperto un sito dedicato al dibattito sociale e politico”.
Badawi, condannato a mille frustate e dieci anni di reclusione, ha ricevuto le prime 50 frustate il 9 gennaio del 2015. Da allora non è più stato sottoposto alla pena corporale, ma a tutt’oggi rimane in carcere. “Se le autorità dell’Arabia Saudita sono veramente impegnate ad attuare riforme e cambiamenti positivi, devono immediatamente rilasciare Raif Badawi e tutti i prigionieri di coscienza che sono detenuti semplicemente per avere diffuso liberamente le loro opinioni”, ha affermato Samah Hadid, direttore delle campagne di Amnesty International per il Medio Oriente.
Nonostante il programma di riforme sociali inaugurato dal principe ereditario Mohammad bin Salman, che ha tra l’altro portato alla concessione del diritto di guida alle donne, il permesso loro accordato di entrare negli stadi e la riapertura dei cinema, ha aggiunto Hadid, “la repressione della società civile e della libertà di espressione continua senza sosta, con le autorità che continuano ad arrestare e a processare difensori dei diritti umani per accuse relative al loro attivismo pacifico”.