Durante il Ramadan le porte e i cuori sono aperti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Quest’anno, alcune famiglie musulmane della Svizzera romanda hanno aperto le loro porte durante il Ramadan, per permettere alle persone interessate di capire il senso di questo nono mese del calendario lunare musulmano, del digiuno, delle preghiere e di qualche tradizione. Venerdì 28 agosto 2009 la famiglia della signora Nezha Drissa ha accolto swissinfo.ch a casa sua, nei pressi di Losanna.
Articoli più popolari
Altri sviluppi
Quinta Svizzera
La migliore vodka al mondo la distilla uno svizzero a Capo Verde
Cosa pensate possa portare Alain Berset al Consiglio d’Europa?
Credete che il Consiglio d'Europa disponga degli strumenti adatti per aiutare a salvaguardare i valori che difende? Su quali temi dovrebbe concentrarsi l'ex ministro svizzero nel corso del suo mandato da segretario generale?
Quali misure sono state adottate per prevenire le inondazioni nella vostra zona?
Avete mai vissuto un evento alluvionale? Avete assistito a un aumento significativo delle inondazioni nel luogo in cui vivete? Quali misure sono state adottate nel vostro Paese per prevenire le inondazioni ricorrenti? Sono efficaci?
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Anche in Svizzera è cominciato il Ramadan
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il ministro degli interni Pascal Couchepin ha augurato loro un mese di “benedizione e serenità”. In tal modo ha voluto fare un gesto simbolico in favore della tolleranza. Il mese di Ramadan è il nono del calendario islamico. Secondo la tradizione ha inizio il giorno dopo l’avvistamento della nuova luna. Tale data è quindi diversa…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.