Borsa svizzera: apre in rialzo

La borsa svizzera apre in rialzo la seduta di metà settimana: alle 09.03 l'indice dei valori guida SMI segnava 12'816,85 punti, in progressione dello 0,98% rispetto a ieri.
(Keystone-ATS) Gli investitori prendono atto della chiusura negativa di Wall Street (Dow Jones -1,14% a 41’433,48 punti, Nasdaq -0,18% a 17’436,10 punti) e guardano anche all’andamento contrastato delle piazze asiatiche, a partire da Tokyo (Nikkei +0,07% a 36’819,09 punti).
Il clima generale è caratterizzato dall’incertezza, nel quadro di un acuirsi delle tensioni commerciali globali. Dopo le dichiarazioni sui dazi del presidente americano Donald Trump l’Ue sta rispondendo con contromisure. Allo stesso tempo, Trump ha però già ritirato la minaccia di un balzello doganale del 50% sull’acciaio proveniente dal Canada, poiché il paese vicino ha sospeso l’aumento delle tariffe dell’elettricità fornita a tre stati americani.
Cresce inoltre la tensione in vista della pubblicazione, prevista nel pomeriggio, dei dati sull’inflazione negli Stati Uniti. È probabile che gli indicatori abbiano un impatto notevole sulle speranze di un taglio dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve.
Sul fronte interno l’attenzione è concentrata su Roche (+1,92%), che ha annunciato una collaborazione con la danese Zealand Pharma nel campo dell’obesità, e su Partners Group (+1,69%), che si è posta come obiettivo di aumentare sino a 450 miliardi di dollari, entro il 2033, i patrimoni amministrati. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è ABB (+1,41%), mentre il meno convincente appare Swisscom (-0,38%).
Nel mercato allargato hanno informato sull’andamento degli affari Avolta (dato non ancora disponibile), Autoneum (-0,31%) e Tecan (dato non ancora disponibile). Adecco (+1,78%) beneficia di un aumento di obiettivo di corso operato da Kepler.