Borsa svizzera: chiude in rialzo a aggiorna record, SMI +0,55%
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La borsa svizzera archivia un'altra seduta positiva, in cui ha aggiornato i suoi massimi: l'indice SMI ha terminato a 13'025,01 punti, in progressione dello 0,55% rispetto a ieri. Si tratta della prima chiusura della storia oltre i 13'000 punti.
(Keystone-ATS) Ricalcando un copione visto ormai diverse volte negli ultimi tempi il mercato è partito in ribasso, ma ha rapidamente virato in positivo, mantenendosi poi su discreti guadagni. Nel pomeriggio l’SMI ha anche segnato un nuovo record assoluto (cioè da quanto esiste l’indice: 1988) a 13’040,36 punti, che subentra a quello raggiunto ieri in giornata, per la prima volta oltre i livelli di inizio gennaio 2022.
A livello globale l’umore è stato peraltro descritto come orientato alla prudenza e in un simile contesto il listino elvetico, più difensivo di quello di altri paesi, può giocoforza brillare. Ancora una volta è la politica tariffaria del presidente degli Stati Uniti Donald Trump a rendere gli investitori meno propensi al rischio. Ieri il 78ene ha infatti dichiarato che i dazi contro Canada e Messico saranno introdotti non appena il periodo di differimento di un mese terminerà la prossima settimana.
A livello di singoli titoli hanno funto da traino Nestlé (+1,41% a 89,02 franchi), che si conferma in grande recupero dopo il minimo pluriennale di dicembre, e Novartis (+2,35% a 100,72 franchi), mentre un po’ più sotto tono è apparso il terzo peso massimo, Roche (+0,40% a 299,30 franchi).
In ordine sparso si sono mossi i valori particolarmente sensibili ai cicli economici come ABB (-1,69% a 48,97 franchi), Geberit (-0,27% a 521,60 franchi), Kühne+Nagel (-0,23% a 216,80 franchi), Holcim (+0,92% a 94,00 franchi) – favorita dai buoni dati diffusi da Heidelberg Materials – e Sika (-1,55% a 228,80 franchi).
In ambito finanziario UBS (-0,13% a 30,07 franchi) è stata preferita a Partners Group (-1,45% a 1325,00 franchi). Tutti con il segno più hanno terminato gli assicurativi Swiss Life (+0,81% a 775,80 franchi), Swiss Re (+0,47% a 139,20 franchi) – che pubblicherà giovedì i risultati – e Zurich (+0,79% a 588,80 franchi).
Molto movimento è stato osservato nel mercato allargato: hanno informato sull’andamento degli affari SIG (-13,86% a 17,83 franchi), PSP Swiss Property (-2,66% a 131,80 franchi), Dormakaba (-7,02% a 649,00 franchi) e SPS (-2,08% a 103,80 franchi).