Borsa svizzera: chiude quasi invariata, SMI +0,03%

La borsa svizzera chiude in ribasso una seduta all'insegna di un generale consolidamento dei corsi: l'indice dei valori guida SMI ha oggi terminato a 13'062,11 punti, in progressione dello 0,03% rispetto a ieri.
(Keystone-ATS) Il mercato ha preso atto degli ultimi deboli dati congiunturali americani, che ravvivano le speranze di un taglio dei tassi d’interesse da parte dalla Federal Reserve: probabilmente non già domani, ma forse nelle riunioni successive. Nello stesso ambito vi è anche attesa per gli orientamenti della Banca nazionale svizzera (BNS), che saranno comunicati giovedì.
In generale però gli investitori si mostrano prudenti, sopratutto se il confronto viene fatto con altre realtà: a Francoforte il Dax ha segnato oggi un nuovo massimo di tutti i tempi sulla scia delle speranze di un piano di finanziamenti governativi di portata storica, con investimenti miliardari in armamenti e infrastrutture.
Sul listino elvetico ha in particolare pesato la scarsa verve di Roche (-0,61% a 309,20 franchi) – non è passato inosservato il caso di un decesso in seguito al trattamento con la terapia genica Elevidys – e Novartis (-0,17% a 98,43 franchi), mentre maggiore dinamismo è stato mostrato dal terzo peso massimo, Nestlé (+0,29% a 90,50 franchi).
In ordine sparso si sono mossi i valori particolarmente sensibili ai cicli economici come ABB (+0,51% a 49,80 franchi), Geberit (-0,41% a 577,80 franchi), Kühne+Nagel (+0,85% a 213,50 franchi), Holcim (invariata a 100,50 franchi) e Sika (-0,82% a 230,90 franchi).
In ambito finanziario UBS (+0,85% a 29,54 franchi) è stata preferita a Partners Group (-0,27% a 1315,00 franchi). Tutti con il segno più hanno terminato gli assicurativi Swiss Re (+0,37% a 149,15 franchi), Swiss Life (+0,33% a 782,20 franchi) e Zurich (+0,03% a 607,00 franchi).
Nel mercato allargato Julius Bär (+1,85% a 62,70 franchi) ha fatto sapere che aprirà una filiale a Milano, mentre DKSH (+0,42% a 72,30 franchi) ha annunciato l’acquisizione di una società taiwanese. Ems-Chemie (-4,14% a 625,00 franchi) ha sofferto per un cambiamento di raccomandazione operato da Cheuvreux.