Borsa svizzera apre in ribasso, SMI -0,55%
(Keystone-ATS) La Borsa svizzera ha avviato le contrattazioni odierne al ribasso, con l’indice SMI dei titoli guida che dopo i primi scambi segna 8.674,77 punti, in flessione dello 0,55%, mentre l’indice complessivo SPI cede lo 0,37% a quota 8.552.93.
Deboli in apertura i pesi massimi difensivi: Nestlé arretra dello 0,22%, Novartis dello 0,90% e Roche dell’1,0%. Di segno negativo anche UBS (-0,80%), mentre Credit Suisse, in forte ascesa ieri, avanza dello 0,11%.
Apertura in territorio negativo pure per Francoforte (DAX -0,49% a 9.164,77 punti), Milano (Ftse Mib -0,31% a 20.056 punti), Parigi (CAC 40 -0,21% a 4.277,41 punti) e Londra (Ftse -0,26%a 6.546,76 punti).
Ieri sera Wall Street ha terminato con il Dow Jones in discesa dello 0,10%, a 16.992,23 punti. Il Nasdaq ha lasciato sul terreno lo 0,47% a 4.454,80 punti, e lo S&P 500 lo 0,15%, a 1.964,86 punti.
I dati si sono fatti sentire sulla borsa di Tokyo che ha chiuso in calo dello 0,67%, in una seduta segnata dalla frenata dello yen.
Sull’indice Nikkei, che ha ceduto 107,02 punti attestandosi a quota 15.783,83, ha pesato anche l’esito del board di due giorni della BoJ che, confermando la politica monetaria ultraespansiva, non ha indicato altre possibili azioni – come invece sperato dai mercati – per sostenere l’economia e centrare il target di inflazione al 2% nell’arco di un biennio.