Brasile, ordinato arresto terrorista italiano Cesare Battisti

(Keystone-ATS) “Cesare Battisti deve essere arrestato per evitare il pericolo di fuga in vista di un’eventuale estradizione”. Il nuovo corso voluto da Jair Bolsonaro ha avuto conseguenze immediate sulla vicenda dell’ex terrorista italiano del periodo degli anni di piombo.
A ordinarne l’arresto, con un provvedimento immediatamente esecutivo, è stato un magistrato del Supremo Tribunale Federale (Stf) brasiliano, Luis Fux. Che ha invece chiesto una decisione collegiale (pur definendosi favorevole) sulla possibilità che un capo di Stato annulli la decisione di un suo predecessore sulla concessione dell’estradizione.
Battisti vive in Brasile dal 2009, e attualmente risiede a Cananeia, sulla costa dello stato di San Paolo. Nell’ottobre dell’anno scorso è stato arrestato a Corumbà, nello stato di Mato Grosso del Sud, mentre, secondo l’accusa, tentava di attraversare il confine boliviano con 6 mila dollari e 1300 euro non dichiarati. Liberato dopo tre giorni, è rimasto comunque sotto processo per esportazione illegale di valuta. Battisti è stato condannato all’ergastolo in Italia ed è in fuga da decenni.