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Pompieri in azione per spegnere un incendio domestico.

Oggi in Svizzera

Care svizzere e cari svizzeri all’estero,

non capita spesso, ma capita anche in Svizzera: oggi la terra ha tremato con una certa intensità. Un terremoto di magnitudo 3.9 è stato infatti avvertito in Svizzera ma anche in Germania, nel Liechtenstein e in Austria.

Il sisma, segnalato dal Servizio sismologico svizzero, è stato registrato poco prima delle 14. Il suo epicentro è stato identificato nella zona di Vaduz. Tantissime le persone che hanno avvertito chiaramente il sisma e hanno chiamato polizia e pompieri. Non si segnalano danni materiali importanti o feriti.

Vi lascio alla lettura delle altre notizie, meno movimentate!

Il costo della benzina.
Keystone / Peter Kneffel

L’inflazione in Svizzera continua lentamente a salire, ed è ai massimi storici da 30 anni a questa parte.

In Svizzera non siamo abituati a parlare di inflazione. Ma da quando è scoppiato il conflitto in Ucraina, la parola “inflazione” è tornata ad avere un senso anche per i cittadini elvetici. Come scrive oggi l’Ufficio federale di statistica, in agosto il rincaro annuo si è attestato al 3,5%, in lieve accelerazione rispetto al 3,4% di giugno e luglio, nonché ai massimi da quasi 30 anni a questa parte.

Fatto rarissimo, il rincaro non accenna a diminuire, confermando una tendenza che dura ormai da tempo: si registra infatti il 20esimo mese consecutivo in cui il dato non si abbassa. Una situazione che però per il Consiglio federale (per il momento) rimane sotto controllo.

C’è chi sta peggio. Vista infatti in un’ottica internazionale, l’inflazione elvetica può essere considerata ancora relativamente limitata: per fare un paragone nell’Eurozona (è notizia di ieri) ha toccato il 9,1% in agosto, un livello mai registrato dalla nascita dell’Unione economica e monetaria.

Altri sviluppi

Dibattito
Moderato da: Patricia Islas

Quali sono le misure da adottare per ridurre il consumo energetico in inverno?

Se vivete in Svizzera o in Europa, quali sono le misure che si dovrebbero adottare per risparmiare energia quest’inverno? E come intendente ridurre il vostro consumo di gas o di elettricità?

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Diverse medicine e un letto.
© Keystone / Gaetan Bally

La Svizzera, una “nazione malaticcia”. La percezione della salute è peggiore rispetto ai due anni precedenti.

Ben il 35% degli svizzeri adulti si sente malato o comunque poco sano. Lo dice un sondaggio pubblicato oggi realizzato per il terzo anno consecutivo dall’istituto demoscopico Sotomo per conto della cassa malattia CSS. La percentuale supera quelle relative al 2020 e il 2021.

In breve, la percezione della salute degli elvetici è peggiore rispetto ai due anni precedenti, quando la pandemia era sotto i riflettori. Se nel 2020 il 22% degli intervistati diceva di non essere completamente in salute o addirittura di essere malato, l’anno successivo la percentuale era del 27% e nell’ultimo sondaggio è salita al 35%.

Secondo i ricercatori è probabile che la percezione di una salute peggiore tenga conto anche di una componente psicologica oltre a quella fisica. Ma è lo stress lavorativo il principale aggravio per la salute, sia per i giovani adulti (mancanza di prospettive) sia per i lavoratori più anziani (che non si sentono apprezzati).

Pompieri in azione per spegnere un incendio domestico.
Keystone / Salvatore Di Nolfi

Un terzo degli incendi che scoppiano in Svizzera è causato dall’elettricità.

Nessun dolo, nessun piromane. In Svizzera è l’elettricità all’origine di circa 2’500 incendi all’anno. Il tutto causato dall’uso scorretto degli apparecchi e da difetti all’impianto elettrico. Lo indica oggi il Centro d’informazione per la prevenzione degli incendi.

Non sembra vero ma i roghi dovuti all’elettricità rappresentano quasi un terzo di tutti gli incendi. Questo significa anche che ogni anno i danni provocati da questi incendi agli edifici ammontano a circa 65 milioni di franchi.

Basta un momento di distrazione o una mancanza d’attenzione nell’uso di apparecchi quotidiani per provocare pesanti conseguenze. In particolare, si deve prestare attenzione alle padelle dimenticate sulle piastre di cottura, al sovraccarico di prese multiple o ancora ai cavi consumati o danneggiati.

Balotelli senza maglia dopo la seconda rete alla Germania agli Euro 2012.
Keystone / Vadim Ghirda

Colpo di mercato del FC Sion: ingaggiato all’ultimo respiro Mario Balotelli.

Era nell’aria da diverse settimane. Si pensava inizialmente che fossero solo dei “rumors” lanciati dal vulcanico presidente del FC Sion, Christian Constantin. Ieri in serata, quando la finestra di mercato si stava chiudendo, la conferma: Mario Balotelli, dopo un lungo corteggiamento, si è legato al Sion per i prossimi due anni (pare per 3 milioni di franchi a stagione).

Mario Balotelli, 32 anni compiuti il 12 agosto, è reduce da una positiva annata in Turchia con l’Adana Demirspor: lo scorso anno ha realizzato 19 gol in 33 presenze. In questa primissima parte di stagione ha giocato solo due spezzoni di partita. In passato ha vestito le maglie di Inter, Milan, Manchester City. Liverpool, Nizza, Marsiglia, Brescia e Monza.

Talento puro, la carriera di Super Mario è stata spesso frenata da limiti caratteriali. Il punto più alto lo ha raggiunto con la maglia azzurra il 28 giugno 2012, giorno della doppietta alla Germania nella semifinale di Euro 2012. Molti ora si chiedono come sarà il rapporto tra l’irrequieto Super Mario e il vulcanico Christian Constantin. Le scintille sicuramente non mancheranno.

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