Bulgaria: ultimo addio a Patriarca Maxim a Sofia
(Keystone-ATS) I bulgari e il mondo ortodosso hanno dato oggi a Sofia l’ultimo addio al patriarca della Chiesa ortodossa bulgara e metropolita di Sofia Maxim, morto il 6 novembre scorso all’età di 98 anni. Nella giornata di lutto nazionale proclamata per oggi dalle autorità, migliaia di persone hanno reso l’estremo omaggio alle sue spoglie mortali nella cattedrale Alexander Nevski di Sofia.
Presenti l’alto clero della Chiesa ortodossa bulgara, il Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo, delegazioni delle chiese ortodosse di Russia, Romania, Giorgia, Serbia, Albania, Polonia e Repubblica Ceca, le massime autorità bulgare, diplomatici.
“Il patriarca Maxim era un esempio di morale in questo nostro torbido mondo e assunse la guida della nostra Chiesa in un’epoca di disperazione per condurla attraverso il deserto”, ha detto nel corso della messa funebre il metropolita di Plovdiv Nikolay, che è provvisoriamente anche metropolita di Sofia fino all’elezione di un nuovo patriarca. Il riferimento era al fatto che Maxim diventò patriarca nel 1971, nel pieno del comunismo in Bulgaria.
Dopo le onoranze funebri, il feretro con le spoglie mortali del patriarca bulgaro sono state trasportate per la sepoltura nel Monastero di Troyan (Bulgaria Centrale), dove da giovane Maxim fu monaco.
