Cambiamenti in vista alla SSR

Armin Walpen lascerà la direzione generale della SRG SSR idée suisse a fine 2010. Alla sua partenza si aggiunge anche quella del direttore generale aggiunto Daniel Eckmann. Un cambiamento ai vertici che interviene in un momento in cui l'azienda si trova confrontata a preoccupazioni finanziarie.

«Avevo già preso questa decisione nel novembre 2007, di comune accordo con mia moglie e l’ho confermata per iscritto a metà maggio», ha aggiunto Walpen. In questo modo, il direttore generale ha voluto porre fine ad ogni tipo di speculazione e accordare il tempo necessario al Consiglio di amministrazione per pianificare al meglio la sua successione.

«Mi rimane circa un anno e mezzo prima della partenza. L’obiettivo che mi prefiggo è di consegnare a colui o a colei che mi sostituirà, alla fine del mandato, una SRG SSR stabile e pronta per il futuro. Una bella casa, costruita bene», ha spiegato Walpen, alla guida dell’azienda dal 1996.

«Una casa costruita bene ha bisogno di fondamenta solide, di fondamenta finanziarie. Al termine del mio mandato saranno note le condizioni quadro e i provvedimenti necessari per rimettere in sesto le finanze della SRG SSR a medio termine».

Costretta a tirare la cinghia, la SRG SSR idée suisse ha deciso di congelare i salari dei collaboratori nel 2010 e di vendere alcuni stabili. Inoltre, se il Governo svizzero non accorderà mezzi supplementari, alcune reti rischiano di essere soppresse. Tra le misure previste figura tra l’altro il risparmio di 7 milioni di franchi sugli attuali costi d’esercizio di swissinfo (26 milioni di franchi).

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