L'Unione svizzera dei contadini lancia l'appello: "Un agricoltore ultracinquantenne su tre ha difficoltà a trovare giovani interessati a rilevare la sua azienda".
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swissinfo.ch e tvsvizzera.it (TG del 5.1.2015)
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Le ragioni sono la difficile situazione economica, i redditi bassi e il duro lavoro, ha indicato il direttore Jacques Bourgeois, durante una conferenza stampa tenuta a Zollikofen, nel canton Berna. Un reddito medio di 50’000 franchi, una sessantina di ore di lavoro settimanali e i prezzi pagati ai produttori non convincono la nuova generazione di agricoltori.
I giovani preferiscono orientarsi verso nuovi settori professionali — ha detto — che offrono migliori prospettive, minacciando gli obiettivi e la missione del settore fissati nella Costituzione. Malgrado questa situazione, il numero di nuovi diplomati è passato dai 900 del 2003 ai 1’200 di oggi, ma non è ancora sufficiente a coprire le necessità, secondo Hans Hofer, responsabile del centro di formazione bernese Inforama.
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