L’Italia evacua alcuni cittadini svizzeri dal Sud Sudan
L'Italia ha lanciato domenica un'operazione di evacuazione dei suoi cittadini, ma anche di quelli svizzeri e dei membri dell'Ambasciata della Santa Sede in Sudan, secondo quanto riportato dall'Agence France-Presse.
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AFP-SWI/ds
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Swiss embassy staff safely evacuated from Sudan
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“Abbiamo contattato uno per uno i 140 italiani presenti in Sudan, stiamo facendo il possibile e l’impossibile per garantire la loro sicurezza”, ha dichiarato il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani al canale pubblico Rai3.
“In poche ore, speriamo entro stasera, tutti coloro che lo vorranno saranno al sicuro”, ha detto. “In totale, i nostri soldati si occuperanno di circa 200 persone, tra cui cittadini svizzeri e membri della Nunziatura Apostolica [l’ambasciata della Santa Sede in Sudan]”.
L’operazione di evacuazione è in corso con l’assistenza del Ministero della Difesa italiano.
Il ministro non ha fornito dettagli sul numero di cittadini svizzeri evacuati. Il Dipartimento federale degli Affari Esteri, contattato da SWI, non ha rilasciato commenti immediati.
La capitale del Sudan, Khartum, e la regione occidentale del Darfur sono state devastate dalla violenza. I due generali al potere dal putsch del 2021 sono impegnati in una guerra spietata. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, le violenze scoppiate questo mese hanno già causato più di 420 vittime. Circa 3.700 persone sono rimaste ferite.
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