Altre aziende svizzere si impegnano a ridurre lo zucchero
Altre dieci aziende svizzere hanno accettato di ridurre la quantità di zucchero nelle bibite, nei cereali e nei prodotti caseari che producono o vendono.
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swissinfo.ch/mga
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More Swiss companies pledge to cut sugar
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L’ultimo gruppo di aziende che ha firmato la “Dichiarazione di Milano” volontaria si unisce ad altre 14 aziende che hanno già preso l’impegno.
+ Come nutrire il pianeta senza distruggerlo
Tutte hanno promesso di ridurre del 10% il contenuto di zucchero nei prodotti interessati entro la fine del 2024.
La Dichiarazione di Milano è un’iniziativa dell’Ufficio federale per la sicurezza alimentare e veterinaria, elaborata per la prima volta nel 2015.
Tra le nuove aziende figurano Coca-Cola Svizzera, Rivella e la catena di supermercati Volg.
La popolazione svizzera consuma in media 100 grammi di zucchero, ovvero 25 zollette, al giorno, il doppio di quanto raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
+ Il difficile rapporto della Svizzera con lo zucchero
Un’eccessiva assunzione di zucchero può portare a diversi problemi di salute, tra cui il diabete.
Dal 2018, il contenuto di zucchero negli yogurt presenti sul mercato svizzero è diminuito del 5% e del 13% nei cereali per la colazione, hanno dichiarato martedì i responsabili della sicurezza alimentare.
Tuttavia, nessuna azienda ha ancora accettato di limitare la quantità di sale nei prodotti alimentari. Gli svizzeri consumano in media nove grammi di sale al giorno, un valore superiore al limite raccomandato dall’OMS di cinque grammi.
L’iniziativa per la responsabilità ambientale vuole che l’economia svizzera rispetti i limiti planetari. Un passo necessario o la prosperità della Confederazione ne risentirebbe troppo?
La vostra opinione sull'iniziativa per la responsabilità ambientale ci interessa.
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