Candidarsi a un posto di lavoro

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Lettera di motivazione, certificati di lavoro, referenze: per avere buone probabilità di trovare lavoro in Svizzera, la candidatura dev'essere accurata.

In Svizzera, le offerte di lavoro sono pubblicate nei giornali, sui siti Internet specializzati, sulle piattaforme di agenzie di collocamento o direttamente sulle pagine web delle aziende.

Tuttavia, molte posizioni vengono rinnovate senza annunci o inserzioni. È quindi utile inviare delle candidature spontanee, sviluppare e mantenere una rete di contatti professionali e informare i propri conoscenti del tipo di impiego cercato. Per un primo contatto con un potenziale datore di lavoro, è sufficiente una breve lettera di motivazione corredata da un curriculum vitae.

Candidatura

Per avere buone probabilità di essere notati in mezzo a centinaia di candidature, la documentazione deve essere accurata e include di solito:

–lettera di motivazione: non deve superare una pagina e mira a esporre i punti di forza della/del candidata/o: qualifiche, esperienze, motivazioni. La lettera deve essere adattata al destinatario, quindi all’azienda e/o al profilo richiesto per il posto vacante.

–curriculum vitae: il CV dev’essere ben presentato e conciso, e restituire in un colpo d’occhio tutte le informazioni che potrebbero interessare il futuro datore di lavoro. Dovrebbe stare su una, massimo due pagine. Il CV riporta di solito le generalità e le informazioni di contatto, il percorso di studi e di formazione, le esperienze professionali e le conoscenze particolari. È consigliato adattarlo all’azienda e/o al profilo richiesto ed evitare lacune temporali (meglio menzionare un anno di viaggio all’estero che lasciare un vuoto). Se la/il candidata/o desidera aggiungere una foto al CV, è necessario che l’immagine sia di ottima qualità.

–certificati di lavoro: è usuale aggiungere al fascicolo gli attestati dei precedenti datori di lavoro

–titoli di studio: è possibile aggiungere uno o due diplomi o certificati di formazione particolarmente rilevanti per il posto a concorso

–referenze: una lettera di raccomandazione da parte di un ex datore di lavoro o dirigente è una buona carta da giocare.

Alcune offerte di impiego precisano quali documenti includere nella candidatura. Il fascicolo è tradizionalmente inviato per posta, ma sempre più aziende o portali Internet propongono o prevedono una procedura online.

La lettera di motivazione e il CV devono, in linea di principio, essere allestiti nella lingua dell’offerta di lavoro o del sito Internet dell’azienda.

Se dopo un paio di settimane dall’invio della candidatura il datore di lavoro non ha dato alcun riscontro, è possibile contattarlo al telefono per chiedere a che punto è il processo.

Colloquio

Il colloquio di lavoro è una tappa decisiva nel processo di selezione, poiché permette di decidere tra due o più candidate/i. È importante prepararsi bene informandosi sull’azienda, le sue attività e il settore interessato dal posto di lavoro. È inoltre utile preparare le risposte a eventuali domande su debolezze o lacune nel CV, così come sulle aspettative salariali.

È importante essere puntuali e presentarsi con un abbigliamento adatto all’azienda e all’impiego offerto.

Durante il colloquio, si consiglia di sorridere, prestare attenzione e ascolto, non togliere la parola ai presenti, mostrare interesse per l’azienda e formulare qualche domanda. È anche l’occasione per mettere in evidenza i propri successi e le proprie competenze.

Per maggiori informazioni sulla ricerca di un lavoro in Svizzera, consulta:

–la sezione ‘Ricerca di impiego’ del sito orientamento.chCollegamento esterno

–la pagina dei consigli sul sito travail.swissCollegamento esterno

–il repertorio ufficiale delle agenzie di collocamentoCollegamento esterno

–la pagina inerente il riconoscimento di titoli di studio esteri sul sito della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI)Collegamento esterno