Confederazione amplia sanzioni contro Bielorussia
(Keystone-ATS) In relazione all’atterraggio forzato di un aereo civile a Minsk, la Confederazione ha deciso di ampliare le sanzioni nei confronti della Bielorussia.
Sulla lista sono state aggiunte 78 persone e sette entità, ha comunicato oggi la Segreteria di Stato dell’economia (Seco).
Le misure includono fra le altre cose il divieto di fornire materiale d’armamento e il blocco degli averi e delle risorse economiche. Questo nuovo intervento entra in vigore a partire da oggi alle 18:00.
Il 23 maggio il volo Ryanair da Atene a Vilnius era stato costretto ad atterrare a Minsk, dove l’oppositore Roman Protasevich – presente a bordo – è stato arrestato. La versione ufficiale della Bielorussia è che si è trattato di un atterraggio d’emergenza, dovuto ad un allarme bomba partito dalla Svizzera. Quest’ultimo fatto è stato tuttavia smentito dalle autorità elvetiche.
Provvedimenti nei confronti della Bielorussia erano già stati presi nel 2006: a causa della violazione dei principi dello stato di diritto avvenuta durante le elezioni presidenziali, la Svizzera aveva aderito alle sanzioni decretate dall’Unione europea.