Cornèr Banca: nel 2018 ricavi stabili, utile netto in lieve calo

(Keystone-ATS) Cornèr Banca ha mantenuto stabili i ricavi nel 2018, attestatisi a 418 milioni di franchi (+0,2% rispetto all’esercizio precedente). L’utile netto è invece calato del 5% a 54 milioni di franchi.
I crediti alla clientela sono saliti del 7%, raggiungendo 3,8 miliardi di franchi, informa l’istituto luganese in un comunicato odierno. Il risultato netto da operazioni su interessi si è attestato a 118 milioni (+1,4%), nonostante i tassi negativi. Ancora più consistente – pari al 10% – è stato l’incremento del risultato nelle attività di negoziazione (97 milioni di franchi), mentre un calo è stato subito dal comparto commissioni e prestazioni di servizio (-3% a 204 milioni).
I costi si sono attestati a 319 milioni di franchi (+2%). La banca sottolinea che nel 67esimo esercizio è stato ampliato ulteriormente l’organico, una tendenza in atto da diversi anni. L’assunzione di nuovo personale specializzato riguarda principalmente il canton Ticino, dove – oltre alla sede centrale -sono ubicate le maggiori strutture legate a private banking, crediti, Cornèrcard e informatica. Alla fine di dicembre l’istituto impiegava 1319 persone, per un totale di 1255 posti a tempo pieno (891 in Ticino, 158 nel resto della Svizzera e 206 all’estero).
Fondato nel 1952, il gruppo Cornèr Banca copre l’intera gamma dell’offerta bancaria tradizionale, con una specializzazione più specifica nei settori del private banking, del finanziamento, delle carte di pagamento Visa, Mastercard e Diners Club (Cornèrcard) e del trading online (Cornèrtrader). In Svizzera è presente – oltre che nella città sul Ceresio – a Chiasso, Locarno, Ginevra e Zurigo.