Entlebuch, la prima biosfera elvetica certificata dall’Unesco
L'Unesco proclama la regione lucernese dell'Entlebuch prima «riserva di biosfera» svizzera. Il certificato di riconoscimento consegnato sabato.
Nel 1997 l’idea aveva riscontrato una forte reticenza nella popolazione, soprattutto tra i contadini. Nel 2000 gli abitanti degli otto comuni coinvolti, riconoscendo gli aspetti positivi della proposta, hanno finalmente dato il loro accordo con una maggioranza inattesa del 94 percento.
Rispetto dell’ambiente
Un anno più tardi L’Unesco ha riconosciuto lo statuto di riserva di biosfera di Entlebuch. Come le altre 411 biosfere di 94 Paesi del mondo, la regione lucernese resta abitata e sfruttata dall’uomo, ma nel rispetto degli equilibri naturali.
Solo un terzo circa del suo territorio, cioè 121 dei 395 chilometri quadrati, costituisce una riserva naturale. È la zona già protetta delle paludi e della regione carsica dello Schrattenfluh, iscritta nell’Inventario dei paesaggi, luoghi e monumenti di importanza nazionale. È separata da una zona di sviluppo sostenibile delle risorse tramite una zona «tampone» di gestione ecologica.
Riorientamento ecologico
In questi spazi le energie rinnovabili (solare, eolica, gas naturale) dovranno essere sviluppate, il turismo dovrà essere riorientato in una forma più ecologica e l’agricoltura regionale, non quella industriale, dovrà essere rafforzata. Dal mese di febbraio Entlebuch ha già la sua etichetta di qualità per alcuni prodotti regionali, come formaggi, salami e vino fragolino.
La gestione della riserva di biosfera comporta la creazione di una dozzina di posti di lavoro. Il budget annuale ammonta a un milione di franchi stanziati dalla Confederazione, dal cantone di Lucerna, dai comuni della regione, da un’associazione di sostegno e da differenti organizzazioni.
Sabato grande festa popolare per celebrare la consegna del certificato da parte dell’Unesco. Alla celebrazione partecipano il presidente della Confederazione Kaspar Villiger ed il direttore del parco nazionale svizzero dei Grigioni Henrich Haller.
swissinfo e agenzie
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