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Cambiamento climatico
Circa 36 miliardi di tonnellate di anidride carbonica sono state emesse nell'atmosfera nel 2016. I principali responsabili delle emissioni sono Cina, Stati Uniti, Unione europea e India. La Svizzera ha emesso circa 38 milioni di tonnellate di CO2. Oceani e foreste sono in grado di assorbire solamente la metà delle emissioni globali.
Keystone
Cambiamento climatico
I livelli di CO2 attuali sono circa del 40% più elevati rispetto all’era preindustriale. Il cittadino americano è responsabile in media dell'emissione di 17 tonnellate di CO2 all'anno (nel 2016); il valore scende a circa 4,5 tonnellate in Svizzera e a 0,6 tonnellate in Senegal.
Keystone
Cambiamento climatico
Il primo decennio di questo secolo è stato il più caldo dal 1850. Dall’epoca preindustriale, la temperatura media del pianeta è cresciuta di circa 0,85 °C.
Keystone
Cambiamento climatico
Lo strato di permafrost responsabile della compattezza delle montagne è destinato a sciogliersi a causa delle elevate temperature estive. La riduzione del permafrost aggrava il pericolo di smottamenti sulle Alpi.
Keystone
Cambiamento climatico
Nelle Alpi svizzere vi sono circa 2'000 ghiacciai, i quali coprono circa il 2,5% della superficie del paese. Un aumento della temperatura di 2,1 °C sarebbe sufficiente per far sciogliere 1'436 ghiacciai e ridurre la massa totale di ghiaccio del 17%.
Reuters
Cambiamento climatico
Le stazioni sciistiche di medie e grandi dimensioni sulle Alpi svizzere sono oltre 600. Un incremento della temperatura di 1 °C comprometterebbe le attività di una stazione su quattro. E soltanto una su tre riuscirebbe a sopravvivere a un aumento di 4 °C.
Keystone
Consumo energetico
Dal 2000 il consumo di petrolio in Svizzera è in costante diminuzione (circa lo 0,6% in meno ogni anno).
Keystone
Consumo energetico
In Svizzera si consumano annualmente circa 60'000 Gigawattora (GWh) di elettricità, il doppio rispetto al consumo negli anni Settanta del secolo scorso.
Keystone
Consumo energetico
L’energia eolica, solare e di altri fonti rinnovabili (esclusa l’acqua) sono all’origine di circa il 3% dell’elettricità prodotta in Svizzera. Le principali fonti di corrente sono le centrali idroelettriche (56%) e le centrali atomiche (38%).
Reuters
Obiettivi e misure
La legge federale sulla riduzione delle emissioni di CO2 prevede entro il 2020 una diminuzione del 20% rispetto ai valori del 1990.
Keystone
Obiettivi e misure
Nel quadro dell'Accordo di Parigi sul clima, la Svizzera intende ridurre le emissioni di gas a effetto serra del 50% entro il 2030 (rispetto ai valori del 1990).
Keystone
Obiettivi e misure
La Svizzera ha adottato diversi provvedimenti a riduzione del CO2. Tra questi vi sono la tassa sui combustibili fossili, lo scambio di quote di emissione, le regolamentazioni sulle emissioni delle automobili e gli incentivi per il risanamento energetico degli edifici e per la promozione delle energie rinnovabili.
Keystone
Obiettivi e misure
La strategia energetica 2050 della Svizzera prevede l’abbandono progressivo dell’energia atomica e la promozione delle fonti rinnovabili. L’obiettivo del governo è di dimezzare il consumo di energia e di ridurre il consumo di elettricità del 18%.
Keystone
Obiettivi e misure
Per finanziare gli incentivi a favore delle energie rinnovabili, il contribuente svizzero paga una tassa sull’elettricità consumata. La tassa è passata da 0,45 centesimi per KWh nel 2012 a 1,3 centesimi nel 2016.
Keystone
Clima, emissioni, energia e obiettivi di sviluppo in ottica svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
07 dicembre 2017 - 17:49
Fonti: Ufficio federale dell’energia, Ufficio federale dell’ambiente, MeteoSvizzera, istituti di ricerca svizzeri, Global Carbon Atlas, IPCC. Immagini: Keystone / Reuters
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