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Artisti svizzeri a Buenos Aires

Silvia Buonvicini, "Argentina", ospite di una recente collettiva di artisti svizzeri a Buenos Aires. MAMBA

Basta un soffio sul microfono e i soldati proiettati su una tela gigante scappano, si buttano per terra, posano ridicolmente guardando verso il cielo.

È l’ultima opera dell’artista bernese Franticek Klossner, approdata al Museo d’Arte Moderna di Buenos Aires, che si conferma ancora una volta come la sala di riferimento per l’arte elvetica in Argentina e nel resto dell’America Latina.

La mostra, inaugurata nel centro situato nel cuore dello storico quartiere coloniale di San Telmo, là dove furono gettate le prime basi di quella che è adesso una metropoli di 12 milioni di persone, è solo l’ultima tappa di una proficua collaborazione tra le autorità del MAMBA, la sezione culturale dell’Ambasciata svizzera di Buenos Aires e Pro Helvetia.

In passato ci sono stati “Medial Sculture” curata da Ursula Witmer, “Carcel de Caseros 2002-2002” un lavoro su un penitenziario in disuso realizzato dal fotografo ticinese Gianpaolo Minelli, e l’esposizione collettiva “Attitudes”, che ha portato dodici giovani artisti svizzeri ad installare le proprie opere a Buenos Aires.

Responsabile in parte di questo gemellaggio è proprio Gianpaolo Minelli, che da cinque anni fa la spola tra Svizzera e Argentina. “E’ una collaborazione – afferma Minelli – che funziona molto bene a giudicare dalla risposta positiva della critica e del pubblico e che punta in futuro ad allargarsi ulteriormente per creare legami tra giovani artisti locali desiderosi di esporre all’estero e il mondo delle gallerie elvetiche”.

Entusiasta dell’esperienza argentina anche il videoartista Klossner. “Sono interessato – dice – soprattutto alla reazione del pubblico di fronte all’argomento del mio lavoro. In Svizzera i miei soldati sono presi come una forma ironica e disincantata di guardare al servizio militare obbligatorio. In Argentina può provocare reazioni diverse, vista la tragica esperienza della dittatura”.

Il programma di esposizioni svizzere a Buenos Aires non si ferma qui: gli organizzatori stanno già lavorando al calendario per la prossima stagione.

swissinfo, Emiliano Guanella, Buenos Aires

L’esposizione di Klossner è la quarta mostra di arte elvetica ospitata dal MAMBA.

In passato c’è stata “Median Sculture”, “Carcel de Caseros” e la mostra collettiva “Attitudes”.

Tutte le mostre sono promosse dal MAMBA in collaborazione con l’Ambasciata Svizzera e “Pro Helvetia”.

Il MAMBA, Museo d’Arte Moderna di Buenos Aires. è una delle istituzioni artistiche più riconosciute dell’Argentina, creato nel 1956.

La mostra di Franticek Klossner rimarrà aperta fino alla fine di giugno. Potrebbe poi restare in Sudamerica per visitare altri musei.

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