«Ogni immagine è il documento di una relazione, l’insieme delle immagini è un documento del tempo». Questa citazione di Barbara Davatz descrive alla perfezione la sua serie di ritratti iniziata oltre 30 anni fa e che ora è considerata un classico della fotografia. Un’esposizione alla Fondazione svizzera per la fotografia e una pubblicazione ripresentano il suo progetto "As Time Goes By".
Nel 1982, Barbara Davatz ha ritratto dodici giovani coppie della regione di Zurigo nel suo studio fotografico. Si trattava di innamorati, amici o parenti. La fotografa si è concentrata soprattutto sulla forza espressiva dei soggetti, sui volti e sugli sguardi.
Negli anni 1988, 1997 e 2014, Barbara Davatz ha fotografato le stesse persone, rappresentando la continuità o i cambiamenti dei soggetti, così come quelli della società e degli stili.
“As Time Goes ByCollegamento esterno”, un’opera che riflette le forze di attrazione fra le persone, è oggi un classico della fotografia svizzera. Per la prima volta, l’esposizione è allestita in modo completo nella Fondazione Svizzera per la Fotografia e in una pubblicazioneCollegamento esterno edita da Patrick Frey. (Testo: Ester Unterfinger, swissinfo.ch)
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Il più importante riconoscimento svizzero per le fotografie giornalistiche viene attribuito ogni anno dalla Fondazione Reinhardt von Graffenried. Al laureato spetta un premio di 20’000 franchi, mentre ai vincitori nelle altre categorie 2’000 franchi ciascuno. (Immagini: Swiss Press Photo Award 2016)
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