Cultura Celestino Piatti Precedente Seguente Basilea Campagna: nell'archivio di Celestino Piatti sono custoditi quadri, manifesti, libri, rotoli, carte e sculture. "Suo padre era uno stacanovista?", chiedo a Barbara Piatti, figlia di Celestino, mentre mi accompagna durante la visita. "Sì, era un gran lavoratore. Ma non c'è mai stata una separazione tra lavoro e vita familiare. La porta del suo atelier, che si trovava nella nostra casa, era sempre aperta e non siamo mai stati cacciati via". Celestino Piatti "Non ho mai visto mio padre senza un taccuino. Disegnava continuamente. Come l'atterraggio sulla Luna, che ha raffigurato guardando uno schermo televisivo preso in prestito". Ester Unterfinger/swissinfo.ch L'inconfondibile stile di Piatti. Il cartellone delle corse di cavalli di Basilea del 1960 è diventato un oggetto da collezione per gli appassionati di grafica. Anche il manifesto "The Fight" per il titolo mondiale dei pesi massimi di pugilato è diventato un'icona. www.celestino-piatti.ch "Nel dopoguerra, all'inizio della loro attività, Celestino e la sua prima moglie. Marianne Stricker. eseguivano qualsiasi lavoro che veniva loro richiesto. La pubblicità per i beni di consumo rappresentava all'epoca la principale fonte di reddito". Ester Unterfinger/swissinfo.ch In seguito, si è concentrato maggiormente sugli eventi politici. "La mattina del 2 agosto 1968 giunse la notizia che la Cecoslovacchia era stata invasa dall'Unione sovietica. I miei genitori erano inorriditi e Celestino ha disegnato immediatamente un cartellone. I miei genitori - mio padre stava all'epoca con la giornalista Ursula Piatti - hanno lanciato una petizione. Hanno consegnato 75'000 firme all'ambasciata russa a Berna", racconta Barbara Piatti. Immagine a destra: illustrazione per la rivista satirica "Nebelspalter". www.celestino-piatti.ch Autoritratto in gioventù. Ester Unterfinger/swissinfo.ch Celestino Piatti ha disegnato oltre 6'300 copertine di libri per la casa editrice dtv. Gli ha letti tutti? "Sì, abbiamo ricevuto scatoloni di libri con copertine rigide. Lo abbiamo visto spesso con in mano un libro e poi abbiamo trovato le sue annotazioni. L'eccezione sono le serie scientifiche, per le quali ha sviluppato la tipografia e un codice cromatico". Ester Unterfinger/swissinfo.ch "Per poter realizzare una copertina, mio padre doveva perlomeno sfogliare il libro. Per lui era una necessità". www.celestino-piatti.ch Piatti è conosciuto per le sue civette. Perché ne ha disegnate così tante? "La civetta ti guarda in faccia e quindi può manifestare qualsiasi tipo di sentimento. Il suo sguardo può essere amorevole, triste, cattivo o irritato. Questo si riflette nel suo volto". www.celestino-piatti.ch "Queste sono le mie civette preferite, sono state appese per anni nella mia stanza. Gli occhi sproporzionatamente grandi della civetta esercitavano un'attrazione particolarmente su mio padre. Personalmente preferisco le tigri o i leoni di Celestino. Trovo che siano figure più forti, più spiritose", dice Barbara Piatti. Ester Unterfinger/swissinfo.ch Celestino ha illustrato sette libri per bambini. "Se potessi porgli una domanda, gli chiederei perché non ne ha realizzati di più", confida Barbara Piatti. Nell'immagine: pagina doppia del libro per bambini "ABC degli animali", tradotto in diverse lingue. www.celestino-piatti.ch Il libro per bambini ABC è nato nell'atelier di Piatti a Parigi, dove eseguiva lavori artistici. Ha mai avuto un blocco? "No, mai. Era sempre impegnato tra il suo lavoro personale e le ordinazioni grafiche". www.celestino-piatti.ch In un'intervista del 1992, Celestino Piatti disse: "Ogni volta che volevo dipingere mi trovavo tra i piedi il grafico purosangue. E quando realizzavo delle illustrazioni, volevo dipingere". Nell'immagine: manifesto per un'esibizione di Piatti alla galleria A di Sydney, 1968. www.celestino-piatti.ch Nel 1982, Piatti ha realizzato un enorme dipinto murale nel centro storico di Thun per lanciare un appello in favore di una maggiore tutela dell'ambiente. "Prendiamoci cura della terra, dell'acqua e dell'aria - oggi e in futuro". www.celestino-piatti.ch La carriera artistica di Celestino Piatti è durata 67 anni. È morto nel 2007 e nel marzo 2022 la Posta svizzera emetterà un francobollo speciale ispirato a un motivo di Piatti. Sarà una civetta? www.celestino-piatti.ch Fotografia 1 Fotografia 2 Fotografia 3 Fotografia 4 Fotografia 5 Fotografia 6 Fotografia 7 Fotografia 8 Fotografia 9 Fotografia 10 Fotografia 11 Fotografia 12 Fotografia 13 Fotografia 14 Fotografia 15 Questo contenuto è stato pubblicato al 03 gennaio 2022 - 10:19 Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui. Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.
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