Cura dimagrante per La Mobiliare
La più grande compagnia elvetica di assicurazioni contro i danni annuncia la soppressione di 368 posti di lavoro.
La misura diventerà attiva nell’arco dei prossimi 18 mesi e interesserà quasi il 10 per cento degli impieghi.
Il Gruppo Mobiliare ha annunciato oggi la soppressione di 368 dei suoi 3’900 impieghi. Con il provvedimento il maggiore assicuratore elvetico del ramo danni intende comprimere i costi.
Fluttuazione, ma anche licenziamenti
Il taglio occupazionale riguarda 200 persone che lavorano nelle agenzie generali, 74 presso la Providentia di Nyon (VD) e 94 alla sede di Berna.
La compagnia si augura di riuscire ad assorbire la maggior parte dei posti cancellati con la normale fluttuazione del personale, pensionamenti anticipati e job sharing.
Sono previsti anche licenziamenti, ma il loro numero non può essere ancora precisato, ha affermato Christoph Stalder, portavoce della società. La compagnia ha indicato che è stato predisposto un piano sociale.
«La Mobiliare è una cooperativa, tratti bene il personale»
Susanne Erdös, segretaria generale della Società svizzera degli impiegati di commercio (SSIC), chiede che La Mobiliare tratti il personale con il dovuto riguardo, come ha già dimostrato di saper fare in passato. Una richiesta che non dovrebbe cadere nel vuoto, visto che La Mobiliare è una cooperativa.
La decisione della compagnia d’assicurazioni è l’ennesimo segnale negativo per gli impiegati di commercio. Il messaggio è purtroppo chiaro: la ricerca di un nuovo posto di lavoro per gli impiegati disoccupati si fa sempre più difficile.
Ristrutturazione
Oltre al taglio occupazionale, la ristrutturazione prevede la riunione di una dozzina di agenzie generali e la chiusura di una cinquantina di piccoli uffici esterni. Secondo la segretaria della SSIC, questa potrebbe rivelarsi una cattiva decisione. Per molti clienti nella scelta di un’assicurazione il fattore “vicinanza” è decisivo.
Un’altra modifica riguarda la Providentia di Nyon, attiva nel ramo vita. Alcuni compiti saranno trasferiti alla sede principale di Berna. Grazie ai provvedimenti, il gruppo prevede di risparmiare 90 milioni di franchi l’anno, e, dopo due esercizi chiusi in rosso, di ritornare in zona utili.
Il 2002 è terminato con una perdita di 84 milioni di franchi, buco dovuto principalmente all’evoluzione sfavorevole delle borse. In aprile, La Mobiliare aveva annunciato una riorganizzazione della direzione, decisione entrata in vigore il 16 giugno.
swissinfo e agenzie
Verranno soppressi 368 posti di lavoro su 3’900
Altre misure: unione di agenzie generali, chiusura di una cinquantina di piccoli uffici
La Mobiliare vuole risparmiare 90 milioni l’anno
Il 2002 si era chiuso con un buco di 84 milioni di franchi
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