Il Cavaliere Azzurro ritorna a Basilea
Paesaggi e quadri di vita raffigurati attraverso una visione interiore e riprodotti su tela con colori forti e espressivi: queste alcune delle caratteristiche del Blaue Reiter, il movimento artistico d’avanguardia del 20esimo secolo, a cui la Fondazione Beyeler dedica un’importante mostra.
Per la prima volta da una trentina d’anni, una grande esposizione viene di nuovo consacrata in Svizzera al Cavaliere Azzurro, uno dei più affascinanti capitoli della storia dell’arte moderna. Il movimento artistico, nato dall’amicizia tra Wassily Kandinsky e Franz Marc, ha rappresentato all’inizio del secolo scorso l’espressione di una nuova visione dell’arte e del mondo.
Al centro della mostra vi è Der Blaue Reiter Almanach, l’Almanacco del Cavaliere Azzurro curato da Kandinsky e Marc, un volume con le riproduzioni di 140 opere di diversi artisti e diverse culture, che ha costituito una vera e propria svolta nel mondo dell’arte e ha influenzato generazioni di artisti fino ai nostri giorni.
L’esposizione presentata dalla Fondazione Beyeler di Riehen offre la possibilità di ammirare una settantina di lavori di questo movimento artistico, che ha introdotto una concezione rivoluzionaria nell’arte, fondata sulla rappresentazione di visioni interiori piuttosto che sulla riproduzione della realtà visibile. La mostra può essere visitata dal 4 settembre 2016 fino al 22 gennaio 2017.
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