Ginevra celebra il protestantesimo nella pietra
A partire dal XVI secolo, Ginevra ha avuto un ruolo importante nel mondo protestante, in particolare grazie alla presenza del grande riformatore Giovanni Calvino, all’accoglienza di migliaia di ugonotti perseguitati e all’influenza intellettuale e spirituale della sua Accademia. All’inizio del XX secolo, la «Roma protestante» ha commemorato questa storia in una scultura monumentale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
-
DeutschdeEin Denkmal in Genf im Mittelpunkt der Feierlichkeiten zur ReformationDi più Ein Denkmal in Genf im Mittelpunkt der Feierlichkeiten zur Reformation
-
FrançaisfrGenève célèbre le protestantisme dans la pierre originaleDi più Genève célèbre le protestantisme dans la pierre
-
EspañolesGinebra celebra el protestantismo en piedraDi più Ginebra celebra el protestantismo en piedra
-
PortuguêsptGenebra celebra o protestantismo na pedraDi più Genebra celebra o protestantismo na pedra
-
العربيةarجنيف تحتفل بالبروتستانتية من خلال النحت على الحجرDi più جنيف تحتفل بالبروتستانتية من خلال النحت على الحجر
La costruzione del Monumento internazionale alla Riforma – anche chiamato Muro dei riformatori – è iniziata nel 1908 ed è terminata soltanto nel 1917 a causa delle difficoltà dovute alla Prima guerra mondiale. Finanziata con fondi privati e pubblici raccolti in Svizzera e nei principali paesi protestanti, quest’opera celebra i grandi momenti della storia della Riforma.
Oggigiorno, questo monumento rappresenta, assieme al famoso “Jet d’eau” (Getto d’acqua), il simbolo più noto di Ginevra.
Articoli più popolari

Altri sviluppi
Scansioni precise del terreno fanno della Svizzera una miniera d’oro per l’archeologia

Altri sviluppi
Guerra commerciale di Trump, Europa e Svizzera guardano al Mercosur

Altri sviluppi
I ricchi statunitensi cercano rifugio da Donald Trump nelle banche svizzere

Altri sviluppi
Chiusura di conti bancari e spese elevate: la Quinta Svizzera subisce l’effetto Trump?

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.