Una scena di "La mia vita da zucchina".
rita productions
Tutte e tre le pellicole svizzere nominate agli Oscar 2017 sono rimaste a mani vuote. Tuttavia, il team che ha realizzato il film d’animazione “La mia vita da zucchina” ha ottenuto venerdì due premi César.
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La coproduzione franco-svizzera del regista Claude Barras è stata battuta domenica dal film di animazione della Disney “Zootropolis” (Zootopia). Le altre due produzioni elvetiche in lizza per un Oscar erano “La Femme et le TGV” di Timo von Gunten e “I Am Not Your Negro” di Raoul Peck.
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La Svizzera in corsa per gli Oscar con “La mia vita da Zucchina”
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Tratto dal libro “Autobiografia di una zucchina”, dello scrittore e giornalista francese Gilles Paris, “La mia vita da zucchinaCollegamento esterno” racconta la storia di Icaro, un bambino di nove anni. Quando la madre alcolizzata muore in seguito a un incidente, il piccolo Icaro – o per meglio dire “Zucchina”, come veniva soprannominato dalla sua mamma –…
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La Svizzera a Cannes con due film d’animazione
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Accanto alla “Zucchina” franco-elvetica concorrono Oceania, Zootropia, Kubo e la Spada magica e Sing. L’opera di Barras è già stata premiata in occasione di diverse manifestazioni, fra le quali la Fiera del libro di Francoforte come miglior adattamento cinematografico internazionale 2016, nella nuova categoria “Film per bambini e giovani”. Si è inoltre aggiudicata il Cristallo…
«La diversità cinematografica, un’arma contro l’intolleranza»
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swissinfo.ch: Cinque anni fa ha ripreso le redini del Festival di Friburgo con l’obiettivo di cambiarne l’immagine, ancora legata a quella di un appuntamento altermondialista, una settimana della “buona coscienza”, secondo le sue stesse parole. Qual è oggi l’identità del festival? Thierry Jobin: C’è un aspetto fondamentale del FIFF che non è cambiato in questi…
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