Sabine Weiss ha accettato di aprire i suoi archivi. Per la prima volta, un’esposizione ripercorre il suo lavoro e la sua vita da fotografa. La si può visitare fino al prossimo 5 marzo al museo Bellpark di Kriens, nel canton Lucerna.
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Vi si trovano esposte alcune pietre miliari del lungo percorso della fotografa, ultima rappresentante della scuola umanista incarnata da Robert Doisneau, Willy Ronis o Edouard Boubat.
L’esposizione comprende quasi 130 fotografie, dei film, ma anche numerosi documenti d’epoca. È stata concepita dalla Galleria nazionale Jeu de Paume in collaborazione con la città di Tour, in Francia, dove è stata aperta fino a fine ottobre.
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