Stazione di Zurigo, 1867. (Biblioteca del Politecnico di Zurigo)
ETH-Bibliothek Zürich
Apertura della ferrovia del San Gottardo, 1882. Nell'immagine si vede la prima locomotiva a vapore della linea, che dalla stazione di Göschenen (Uri) si appresta a ritornare a Milano. (Museo dei trasporti di Lucerna)
Keystone
Stazione di Wattwil nel Toggenburgo (San Gallo), 1909. (Biblioteca del Politecnico di Zurigo)
ETH Bibliothek Zürich
Personale delle FFS alla stazione di Mendrisio, in Ticino, 1910 (Keystone)
Keystone
Treno passeggeri con locomotiva Be 4/8 alla stazione di Airolo (Ticino), 1920. (Keystone)
Keystone
Locomotiva a vapore sul passo del Brünig (tra il canton Berna e Obvaldo), 1925-1930. (Biblioteca del Politecnico di Zurigo)
ETH-Bibliothek Zürich
Stazione di Neuchâtel, 1936. (Leo Wehrli/Biblioteca del Politecnico di Zurigo)
Leo Wehrli/ETH-Bibliothek Zürich
Stazione di Riveo, in Valle Maggia (Ticino), 1936. (Leo Wehrli/Biblioteca del Politecnico di Zurigo)
Leo Wehrli/ETH-Bibliothek Zürich
Stazione di Enge, a Zurigo, 1937. (Leo Wehrli/Biblioteca del Politecnico di Zurigo)
Leo Wehrli/ETH-Bibliothek Zürich
Soldati alla stazione di Rümlang (Zurigo), 1939. (RDB/ATP/Pfister)
RDB/ATP/Pfister
Stazione di Frauenkirch a Davos (Grigioni), 1945. (Biblioteca del Politecnico di Zurigo)
ETH-Bibliothek Zürich
Stazione Cornavin di Ginevra, 1932-1948. (Biblioteca del Politecnico di Zurigo)
ETH-Bibliothek Zürich,
Contadini alla stazione di Zurigo-Kloten, 1945. (RDB/Milou Steiner)
RDB/Milou Steiner
Carico di veicoli a Göschenen (Uri), aprile 1955. (Ilse Mayer-Guenther/Keystone)
Keystone
Stazione di Berna, 1968. (Biblioteca del Politecnico di Zurigo)
ETH-Bibliothek Zürich
Stazione postale di Muelligen (Zurigo), 1989. (Keystone)
Keystone
A partire da metà Ottocento, la Svizzera ha sviluppato una densa rete ferroviaria per stimolare la sua economia, compreso il turismo. swissinfo.ch vi propone un viaggio nelle stazioni del paese, in città e in campagna, in un’epoca in cui ogni tragitto era un’avventura.
Chi non conosce il cliché sulla puntualità dei treni svizzeri? Gli stranieri che visitano la Svizzera rimangono spesso sorpresi dalla precisione oraria con i cui i treni partono e arrivano nelle stazioni.
Le Ferrovie federali svizzere (FFSCollegamento esterno) sono considerate una sorta di patrimonio nazionale: malgrado le lamentele relative ai prezzi e ai vagoni sovraffollati, gli svizzeri sono fieri della loro infrastruttura ferroviaria.
Le FFS sono nate nel 1902 dalla nazionalizzazione e il raggruppamento di diverse compagnie private. Oggi, la Confederazione è azionista unica delle FFS.
Una ricerca nei vari archivi fotografici permette di scovare immagini affascinanti, risalenti a un’epoca in cui il viaggio in treno era sempre fonte di eccitazione.
Lo sviluppo della Svizzera è strettamente legato all’ampliamento della rete ferroviaria e alla costruzione delle stazioni. Era infatti qui che si scambiavano le merci e che si radunava la manodopera.
La piazza della stazione rappresentava anche la carta da visita più importante per turisti e visitatori. Lungo le vie attorno alla stazione sono spuntati ristoranti, hotel e negozi. Non sorprende che la Bahnofstrasse di Zurigo continui ad essere una delle vie commerciali più famose, e più care, al mondo.
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