Jaromir Kreiliger: "Amicizia", Categoria Libera
Jaromir Kreiliger
Mali Lazell: "Tradizioni e persone", Categoria Libera
Lazzel
Alma Cecilia Suarez: "Swiss, Schweizer, suisses, svizzeri", Categoria Libera
Alma Cecilia Suarez
Jessica Wolfensperger: "Pianeta solitario", Categoria Belle Arti
Wolfensperger
Rahel Krabichler: "In corso", Categoria Belle Arti
Rahel Krabichler
Hans Hofmann: "Stazione balneare sull'isola Deception" (Antartide), Categoria Belle Arti
Hans Hofmann
Diego Alborghetti: "Campagna di immagini - In casa non può mancare", Categoria Pubblicità
Diego Alborghetti,
Dan Cermark: "Museo Rietberg", Categoria Pubblicità
Dan Cermark
Michael Egloff: "Produzione di precisione", Categoria Pubblicità
Michael Egloff
Joan Minder: "Jeans", Categoria Moda
Joan Minder
Lorenz Cugini: "Ballo dei tappeti", Categoria Moda
Lorenz Cugini
Dan Cermak: "L'abito fa la persona", Categoria Moda
Dan Cermark
Lanciato 19 anni fa, lo Swiss Photo Award è uno dei premi più prestigiosi in Svizzera. Ogni anno, una giuria di esperti internazionali seleziona le migliori fotografie da una punto di vista tecnico e artistico. I vincitori saranno conosciuti domani, 16 marzo, a Zurigo.
Possono partecipare allo Swiss Photo Award tutti i fotografi residenti in Svizzera o con passaporto elvetico. I lavori devono essere stati pubblicati l’anno precedente il concorso.
La cerimonia di premiazione si terrà il 16 marzo 2017. Nel frattempo, le opere degli artisti nominati sono esposte alla galleria Photobastei di Zurigo fino al 2 aprile 2017.
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Il più importante riconoscimento svizzero per le fotografie giornalistiche viene attribuito ogni anno dalla Fondazione Reinhardt von Graffenried. Al laureato spetta un premio di 20’000 franchi, mentre ai vincitori nelle altre categorie 2’000 franchi ciascuno. (Immagini: Swiss Press Photo Award 2016)
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Il fotografo ticinese Jacek Pulawski ha accompagnato per otto mesi transessuali e prostitute che lavorano in Ticino. Il reportage gli è valso lo Swiss Photo Award 2010.
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