L’italianità della Svizzera non deve diventare virtuale
Il Festival internazionale del film di Locarno è un simbolo non solo di cinematografia, ma anche di scambi culturali. Il governo cantonale ticinese ha perciò approfittato di questo appuntamento per sensibilizzare sulla necessità di tutelare e promuovere la lingua e la cultura italiane in Svizzera.
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swissinfo.ch e tvsvizzera.it (Il Quotidiano RSI del 10.08.16)
Specialisti, membri di governi cantonali e politici hanno dato vita ieri a un evento a margine del Festival di Locarno, nel quale sono state manifestate preoccupazioni per la perdita di terreno che sta accusando l’italianità in Svizzera e sulla necessità di agire per invertire questa tendenza verso un impoverimento del plurilinguismo elvetico.
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L’incontro di Locarno si è aggiunto alle numerose iniziative promosse dal Forum per l’italiano in Svizzera e dalla Radiotelevisione svizzera RSI a difesa del plurilinguismo. Tra queste è stato ricordato il progetto #italiando, in collaborazione con il Dipartimento educazione cultura e sport DECS e Percento culturale Migros, che permette ai giovani del resto della Svizzera di praticare sport in Ticino imparando la lingua italiana.
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I partecipanti all’appuntamento a margine del Festival del film hanno convenuto che occorre fare di più nell’ambito dell’insegnamento dell’italiano nelle altre regioni linguistiche del Paese.
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