Datagate: Senato Usa blocca riforma Nsa
(Keystone-ATS) Il Senato statunitense ha bloccato la riforma della National Security Agency (Nsa), al centro dello scandalo del Datagate. La misura, chiamata U.S.A. Freedom Act, prevede la fine della raccolta automatica di dati dalle chiamate telefoniche degli americani. Ma non ha superato il voto procedurale del Senato per l’avvio della discussione: la misura non ha incassato i 60 voti necessari.
La riforma della Nsa non è passata per soli due voti, avendo ottenuto 58 consensi invece dei 60 necessari per l’approvazione. A votare contro quasi tutti i repubblicani, contrari a rivedere in modo radicale i poteri dell’agenzia.
Il no rinvia al prossimo anno il dibattito sulla riforma, che si è impantanata sul Patriot Act che puntava a rinnovare e modificare. Il Patriot Act è la controversa legge antiterrorismo approvata d’urgenza dopo l’11 settembre che estende di fatto i poteri d’intervento dell’intelligence e dell’autorità giudiziaria nella vita privata dei cittadini, autorizzando controlli estesi a tutti i livelli.