Come farà la Svizzera a promuovere la democrazia dopo l’uscita di scena degli USA?
Promuovere la democrazia in altri Paesi è una delle priorità della strategia di politica estera svizzera per il periodo 2024-2027.
Finora, la Svizzera si è orientata verso quanto facevano gli Stati Uniti. Lo scorso settembre a New York, il ministro degli esteri elvetico Ignazio Cassis ha parlato con entusiasmo a un evento dell’USAID, l’agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale. E la direttrice dell’USAID, Samantha Power, ha nuovamente elogiato la Svizzera.
Poco dopo il suo insediamento alla Casa Bianca, Donald Trump ha ordinato il congelamento di tutti i fondi destinati ai progetti dell’USAID. Di conseguenza, la promozione della democrazia in Svizzera dovrà probabilmente cercare nuovi partner.
Secondo voi, come dovrebbe riorientarsi questo caposaldo della politica estera elvetica?

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