Diplomatico “sotto silenzio” dopo un’infelice battuta in tv
Dopo le affermazioni sulle preferenze sessuali di un cantante tedesco, fatte alla televisione DRS dall'ambasciatore svizzero a Berlino, Thomas Borer, il Dipartimento degli esteri ha chiesto al diplomatico di non esprimersi più in merito in pubblico.
Il tutto prende avvio mercoledì sera, nel corso della trasmissione satirica «Viktors Spätprogramm». Il conduttore Viktor Giacobbo mostra a Borer una foto in cui la moglie, Shawne Fielding, siede sulle ginocchia del cantante degli Scorpions, Klaus Miene. L’ambasciatore risponde «Per me non è un problema. Lo sa se Meine avrebbe preferito avere lei o me in grembo?» E al termine della trasmissione aggiunge «Klaus Meine è un omosessuale incallito».
Borer ha inoltre affermato che alcuni giudicano la sua nomina di ambasciatore a Berlino come una «ricompensa» e come «prezzo per il suo silenzio». Il diplomatico si riferiva ad alcuni commenti fatti sul suo ruolo e sull’attività svolta a capo della «Task Force Svizzera – Seconda guerra mondiale».
«Ho detto a Borer che è opportuno non rilasciare più interviste a questo proposito», ha indicato domenica all’ats Ruedi Christen, responsabile dell’informazione per il DFAE. La raccomandazione è stata concordata con il ministro degli esteri Joseph Deiss. Non si tratta però, come insinuato dalla stampa domenicale svizzerotedesca, di una «museruola», ha aggiunto Christen.
Borer si è in seguito scusato con la rockstar. «Si è trattato semplicemente di una stupida affermazione fatta in una trasmissione satirica, ha minimizzato Christen, secondo cui però l’ambasciatore «non guadagna certo nuovi amici con uscite di questo tipo».
swissinfo e agenzie
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