Prospettive svizzere in 10 lingue

Avevamo i permessi necessari”, dice il commerciante tedesco dietro i carri armati svizzeri in Ucraina

Aquila Mowag
Come sono finiti i veicoli blindati svizzeri vicino al fronte in Ucraina? Keystone / Ronald Wittek

Un commerciante tedesco dietro la riesportazione di veicoli blindati svizzeri avvistati in Ucraina afferma che sono stati completamente smilitarizzati, come riporta il quotidiano NZZ di venerdì.

Su Internet sono apparse immagini di uno o due veicoli blindati apparentemente prodotti dal costruttore svizzero Mowag, provenienti dal fronte in Ucraina. Le autorità svizzere hanno dichiarato che stanno indagando.

Il giornale NZZ ha dichiarato di aver tracciato il percorso dei veicoli Mowag Eagle fino all’imprenditore tedesco Thomas Bockhold e alla società FWW Fahrzeugwerke. Secondo la NZZ, Bockhold ha acquistato 27 dei 36 veicoli blindati che la Danimarca si era procurata dalla Svizzera negli anni ’90, mentre gli altri sono finiti sui rottami o nei musei.

Il 64enne ex ufficiale dell’esercito tedesco, che è anche console onorario di Papua Nuova Guinea in Germania, ha dichiarato alla NZZ di aver “coordinato tutto con le autorità” e di aver “ottenuto tutti i permessi necessari”. Rispondendo a una telefonata del giornale, ha affermato di essere in possesso di un certificato che conferma la smilitarizzazione dei veicoli prima del loro invio in Ucraina.

Tuttavia, secondo la legge svizzera, i veicoli blindati smilitarizzati sono ancora considerati materiale bellico, ha confermato alla NZZ la Segreteria di Stato svizzera per gli Affari economici (SECO). Ciò significa che la Bockhold ha dovuto ottenere il permesso dalla Svizzera per trasferire i veicoli blindati, ma la SECO afferma di non aver ricevuto alcuna richiesta da parte di aziende tedesche di consegnare veicoli Eagle all’estero negli ultimi anni.

La Svizzera, tradizionalmente neutrale, ha subito pressioni sia in patria che all’estero per allentare le sue rigide regole sul materiale bellico, volte a evitare che le armi svizzere finiscano in zone di conflitto. Ha dovuto affrontare le critiche di Germania, Spagna e Danimarca per aver bloccato le spedizioni di munizioni di fabbricazione svizzera all’Ucraina.

Articoli più popolari

I più discussi

Attualità

persona anziana con gli sci

Altri sviluppi

Sylvain Saudan, “Sciatore dell’impossibile”, è morto a 87 anni 

Questo contenuto è stato pubblicato al Pochi avrebbero scommesso che Sylvain Saudan, pioniere dello sci estremo, sarebbe morto nella tranquillità di casa sua in tarda età. Eppure, è ciò che è successo lo scorso 14 luglio.

Di più Sylvain Saudan, “Sciatore dell’impossibile”, è morto a 87 anni 
Trump

Altri sviluppi

Attentato a Trump, le reazioni della politica svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al In seguito all'attentato a Donald Trump avvenuto nel corso di un comizio e nel quale l'ex presidente statunitense è stato leggermente ferito a un orecchio, la politica elvetica ha reagito. La presidente Viola Amherd si è detta "scioccata".

Di più Attentato a Trump, le reazioni della politica svizzera

Altri sviluppi

Manifestazioni in diverse città per lo sciopero delle donne

Questo contenuto è stato pubblicato al In tutta la Svizzera le donne sono scese oggi in piazza: in diverse città le associazioni femministe hanno chiamato a manifestare per affermare i propri diritti. Gli eventi in programma per lo sciopero erano numerosi.

Di più Manifestazioni in diverse città per lo sciopero delle donne
aerei

Altri sviluppi

Aerei militari atterrano sull’autostrada

Questo contenuto è stato pubblicato al Quattro caccia F/A-18 si sono posati sull'asfalto dell'A1 a Payerne (Canton Vaud) nell'ambito di un'esercitazione militare che non veniva più effettuata dai tempi della Guerra Fredda.

Di più Aerei militari atterrano sull’autostrada

Altri sviluppi

CSt: ok a programma nazionale contro antisemitismo

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera deve essere liberata dalla piaga del razzismo e dell'antisemitismo, che trascende le frontiere sociali e partitiche, lanciando un piano d'azione nazionale contro questi fenomeni.

Di più CSt: ok a programma nazionale contro antisemitismo

Altri sviluppi

CSt: quasi un miliardo per la cultura

Questo contenuto è stato pubblicato al Per il periodo 2025-2028, il settore della cultura dovrebbe beneficiare di un budget di quasi 990 milioni di franchi.

Di più CSt: quasi un miliardo per la cultura

Altri sviluppi

GE: ex consigliera di Stato usò risorse pubbliche per sua campagna

Questo contenuto è stato pubblicato al A Ginevra l'ex consigliera di Stato ecologista Fabienne Fischer ha utilizzato risorse pubbliche per la sua campagna elettorale del 2023: è la conclusione cui è giunta la Commissione di controllo e di gestione del Gran Consiglio resa pubblica oggi.

Di più GE: ex consigliera di Stato usò risorse pubbliche per sua campagna

Altri sviluppi

Borsa svizzera: apre in ribasso

Questo contenuto è stato pubblicato al La borsa svizzera apre in ribasso la seconda seduta della settimana: poco dopo le 09.20 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'997,45 punti, in flessione dello 0,08% rispetto a ieri.

Di più Borsa svizzera: apre in ribasso

Altri sviluppi

Trump verso il giorno del giudizio, De Niro lo attacca

Questo contenuto è stato pubblicato al Si avvicina il giorno del giudizio per Donald Trump nel caso pornostar: dopo oltre un mese di processo, mercoledì il giudice darà le istruzioni alla giuria prima che si ritiri in camera di consiglio. Una decisione è attesa entro fine settimana.

Di più Trump verso il giorno del giudizio, De Niro lo attacca

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR