I ritardi nell’ammodernamento di un’importante stazione ferroviaria destano preoccupazione
Il Canton Vaud e la città di Losanna, nella Svizzera occidentale, hanno espresso disappunto e preoccupazione dopo che le autorità federali hanno annunciato un forte ritardo nei lavori di costruzione già in corso alla stazione ferroviaria di Losanna, un importante snodo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-SDA/jc
English
en
Delays in major rail station upgrade cause concern
originale
Le Ferrovie Federali Svizzere e l’Ufficio Federale dei Trasporti (UFT) hanno annunciato in precedenza che i lavori sotterranei sul piazzale della stazione inizieranno nell’aprile 2024. La trasformazione dei marciapiedi dovrebbe seguire nel 2026, con un’attuazione graduale tra il 2030 e il 2036.
“Il conseguente ritardo che tale scelta comporta, con la messa in servizio ora prevista per il 2038, non è purtroppo una sorpresa per la Città e il Cantone, che hanno ripetutamente avvertito delle difficoltà di un progetto che è stato dichiarato una priorità nazionale e che avrebbe dovuto essere completato entro il 2025”, si legge nella dichiarazione congiunta di Vaud e Losanna.
Hanno dichiarato che si impegneranno affinché “il concetto di costruzione presentato oggi garantisca il passaggio dei treni, nonché il funzionamento del nodo ferroviario di Losanna e dell’intera rete della Svizzera occidentale”. Nella dichiarazione congiunta si legge anche che “deplorano le numerose ripercussioni negative che continueranno ad avere la popolazione locale, i negozianti, gli utenti delle stazioni e le aziende coinvolte”.
Le tratte intorno al Lago di Ginevra, in particolare tra Losanna e Ginevra, sono tra le più sature della Svizzera. I piani originariamente al 2030 includono il raddoppio della capacità della linea Losanna-Ginevra e importanti lavori di ammodernamento delle stazioni, in particolare di Losanna.
Le autorità comunali e cantonali hanno dichiarato che il nuovo progetto per la stazione sembra essere un miglioramento rispetto a quello precedente, ma che la collaborazione tra le Ferrovie Federali Svizzere e l’UFT, istituita nel 2022, deve “consentire di attuare il nuovo progetto di potenziamento della stazione di Losanna il più rapidamente possibile”.
Lanciato ufficialmente nel 2021, il progetto della stazione di Losanna è rimasto in stallo per un anno dopo che l’UFT ha chiesto maggiori informazioni sulla statica del sito. Il piano deve inoltre essere rivisto per tenere conto del previsto aumento del numero di passeggeri. Le Ferrovie Federali Svizzere prevedono di rendere i marciapiedi più grandi rispetto ai piani originali del 2012.
I più letti Quinta Svizzera
Altri sviluppi
Una votazione per frenare l’immigrazione in Svizzera
L’iniziativa per la responsabilità ambientale vuole che l’economia svizzera rispetti i limiti planetari. Un passo necessario o la prosperità della Confederazione ne risentirebbe troppo?
La vostra opinione sull'iniziativa per la responsabilità ambientale ci interessa.
Sulla strada più cara della Svizzera torna una panetteria
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sulla Bahnhofstrasse di Zurigo - una delle strade più care della Svizzera, se non la più costosa in assoluto, in cui dominano ormai i marchi internazionali - torna a fare capolino una panetteria-pasticceria artigianale.
Brienz (BE): primi sfollati possono tornare nelle loro case
Questo contenuto è stato pubblicato al
I primi abitanti sfollati dopo i forti temporali scatenatisi lunedì sera a Brienz (BE) possono rientrare nelle loro case. Il Comune ha ridotto le dimensioni della zona rossa di esclusione, si legge in un comunicato diffuso nella tarda serata di ieri.
Dodicimila tonnellate di munizioni nei laghi svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Ufficio federale dell'armamento (armasuisse) è alla ricerca di idee per il recupero ecologico e sicuro delle munizioni dai laghi svizzeri.
Sylvain Saudan, “Sciatore dell’impossibile”, è morto a 87 anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Pochi avrebbero scommesso che Sylvain Saudan, pioniere dello sci estremo, sarebbe morto nella tranquillità di casa sua in tarda età. Eppure, è ciò che è successo lo scorso 14 luglio.
Attentato a Trump, le reazioni della politica svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In seguito all'attentato a Donald Trump avvenuto nel corso di un comizio e nel quale l'ex presidente statunitense è stato leggermente ferito a un orecchio, la politica elvetica ha reagito. La presidente Viola Amherd si è detta "scioccata".
Uniti per sostenere l’Ucraina nel suo percorso verso la pace
Questo contenuto è stato pubblicato al
Volodymyr Zelensky in Svizzera vuole fare la storia. Kiev non esclude lo scenario di una futura partecipazione russa al processo di pace.
Manifestazioni in diverse città per lo sciopero delle donne
Questo contenuto è stato pubblicato al
In tutta la Svizzera le donne sono scese oggi in piazza: in diverse città le associazioni femministe hanno chiamato a manifestare per affermare i propri diritti. Gli eventi in programma per lo sciopero erano numerosi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Quattro caccia F/A-18 si sono posati sull'asfalto dell'A1 a Payerne (Canton Vaud) nell'ambito di un'esercitazione militare che non veniva più effettuata dai tempi della Guerra Fredda.
CSt: ok a programma nazionale contro antisemitismo
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera deve essere liberata dalla piaga del razzismo e dell'antisemitismo, che trascende le frontiere sociali e partitiche, lanciando un piano d'azione nazionale contro questi fenomeni.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per il periodo 2025-2028, il settore della cultura dovrebbe beneficiare di un budget di quasi 990 milioni di franchi.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.