“Si tratta ben più di una pura discussione su una tassa”
Il dibattito sull'iniziativa popolare per abolire il canone radio-TV ("No Billag") alla Camera del popolo svizzera riprenderà il 25 settembre. Sin dall'avvio, ieri, sono però già emerse le molteplici esigenze poste alla Società svizzera di radiotelevisione (SSR). Ci focalizziamo su quattro aspetti cruciali, con citazioni originali dei parlamentari.
Che importanza ha la SSR per le regioni?
Altri sviluppi
Iniziativa per l’abolizione del canone radio-TV in breve
In un piccolo paese quadrilingue come la Svizzera, occorre assolutamente un’offerta multimediale variata. (Thierry BurkartCollegamento esterno, PLR).
La Svizzera parlava quattro lingue già prima che esistesse la SSR. (Adrian AmstutzCollegamento esterno, UDC)
Più del 70 per cento degli introiti della SSR proviene dalla Svizzera tedesca, ma solo il 43 per cento è utilizzato per l’offerta in lingua tedesca. La differenza serve al cofinanziamento di una buona radio e televisione nelle tre regioni linguistiche più piccole del paese. (Martin CandinasCollegamento esterno, PPD)
I media più piccoli che hanno la concessione difficilmente sopravviverebbero senza il canone. (Viola AmherdCollegamento esterno, PPD)
La quota che ricevono i piccoli è talmente esigua rispetto al totale che la SSR mantiene semplicemente questi piccoli tali: domina e così non dà alcuna possibilità ai piccoli. (Lukas ReimannCollegamento esterno, UDC)
Che importanza ha la SSR per l’economia?
Centinaia di milioni di fondi pubblicitari finiscono già all’estero. (Edih Graf-LitscherCollegamento esterno, PS)
La SSR attualmente ha più di 300 milioni di franchi svizzeri di introiti pubblicitari. Potrebbe quindi affrontare il mercato. Sarei anche disposta a comprare un abbonamento al Telegiornale. (Natalie RickliCollegamento esterno, UDC)
Il libero mercato oggi è occupato in larga misura da reti estere. Anche gruppi internazionali come Netflix, Amazon, Facebook, Google e UPC Liberty Global stanno assumendo una quota sempre maggiore della sovranità audiovisiva in Svizzera. (Regula RytzCollegamento esterno, Verdi)
I soldi che si liberano con l’abolizione del canone creano nuovi posti di lavoro. (Lukas Reimann, UDC)
“No Billag” minaccia oltre 6000 posti di lavoro della SSR nella Svizzera francese, nella Svizzera italiana, nella Svizzera romancia e nella Svizzera tedesca. Distrugge innumerevoli posti di lavoro nel settore economico audiovisivo della Svizzera. (Regula Rytz, Verdi)
Senza Billag, la SSR continuerebbe ad esistere. (Natalie Rickli, UDC)
Quanto può costare la SSR?
Il servizio pubblico non può essere finanziato in modo puramente commerciale. (Viola Amherd, PPD)
È impossibile che non si possa risparmiare il 10-15 per cento. (Gregor RutzCollegamento esterno, UDC)
Il servizio pubblico è più conveniente del consumo di media “à la carte”. (Edih Graf-Litscher, PS)
La SSR non ha risparmiato neanche un franco. (Natalie Rickli, UDC)
Privato non vuol dire migliore e più conveniente della SSR. (Regula Rytz, Verdi)
La SSR combatte l’iniziativa con milioni di franchi. (Natalie Rickli, UDC)
Quanto è importante la SSR per la Svizzera?
“No Billag” è un’iniziativa distruttiva ed è un attacco alla nostra democrazia. (Regula Rytz, Verdi)
Non abbiamo bisogno di una democrazia pianificata. Smettetela di parlare di un processo democratico. Non abbiamo bisogno di alcuna concentrazione di potere mediatica che deve riflettere al posto del cittadino. (Adrian Amstutz, UDC).
La SSR è un’emittente di stato finanziata dal governo, nelle mani del governo. (Thomas MüllerCollegamento esterno, UDC)
Le informazioni indipendenti sono di grande importanza in una democrazia diretta. Nelle emittenti finanziate in modo puramente privato, i rapporti di proprietà e di influsso non sono sempre chiari e sono orientati sulla logica commerciale. (Martin Candinas, PPD)
Abbiamo bisogno di media liberi. Ma l’iniziativa Billag non potrebbe aiutare proprio i media liberi a sfondare? La SSR è completamente dipendente dallo stato. (Lukas Reimann, UDC)
La SSR in molte regioni attualmente è l’unica che contrasta il monopolio. (Min Li MartiCollegamento esterno, PS)
Si tratta ben più di una pura discussione su una tassa. (Viola Amherd, PPD)
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(Traduzione dal tedesco: Sonia Fenazzi)
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