La nuova galleria ferroviaria del San Gottardo permetterà di attraversare le Alpi svizzere in soli 20 minuti. Chi non è di fretta e vuole scoprire storie e miti del massiccio simbolo dell’identità elvetica può scegliere altri mezzi di trasporto. Oppure infilarsi gli scarponi e incamminarsi lungo la vecchia strada di montagna.
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Giornalista ticinese residente a Berna, mi occupo di temi scientifici e di società con reportage, articoli, interviste e analisi. Mi interessano le questioni climatiche, energetiche e ambientali, come pure tutto ciò che riguarda la migrazione, l'aiuto allo sviluppo e i diritti umani in generale.
Il transito attraverso le Alpi non è mai stato così veloce. Grazie a un tracciato quasi esclusivamente pianeggiante e a treni che potranno raggiungere i 250 km/h, il nuovo collegamento ferroviario del San Gottardo consentirà di viaggiare da Erstfeld, nel canton Uri, a Biasca, in Ticino, in appena 20 minuti.
Cliccando sull’animazione seguente potete confrontare i tempi di percorrenza dei diversi mezzi di trasporto, vecchi e nuovi, utilizzati per superare il Gottardo.
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Se da un lato ha il merito di avvicinare il sud e il nord delle Alpi, dall’altro il nuovo tunnel del San Gottardo ci allontana da quella che è la storia del massiccio più importante della SvizzeraCollegamento esterno. Una storia fatta di miti, simboli e persone che è possibile scoprire percorrendo a piedi la vecchia strada di montagna.
L’iniziativa per la responsabilità ambientale vuole che l’economia svizzera rispetti i limiti planetari. Un passo necessario o la prosperità della Confederazione ne risentirebbe troppo?
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