Riunione di donne svizzere a Baradero (provincia di Buenos Aires), all'inizio del 20esimo secolo
Agricoltori svizzeri nella provincia di Buenos Aires, all'inizio del 20esimo secolo
Al lavoro nella colonia San José (Provincia Entre Ríos).
Henri Genoud, emigrante "in uniforme", fotografato nel 1905.
La famiglia Riat, fondatrice del caseificio "La Helvecia", a Bella Suiza (Provincia di Buenos Aires).
La selleria Schulthess, a Marco Juarez (Provincia di Cordoba).
Emigranti svizzeri a Oberá (Provincia di Misiones).
L'impresa tessile Silvana è stata fondata nel 1946 a Villa Ballester (Provincia di Buenos Aires).
Festa del 1° agosto a Lezama (Provincia di Buenos Aires).
Otto Suter e le sue vigne a San Jeronimo (Provincia di Santa Fe), nel 1910.
Nei campi della colonia svizzera di San José (Provincia di Entre Ríos).
La famiglia Goye in Patagonia, all'inizio del 20esimo secolo.
La Società di ginnastica svizzera – fondata nel 1885 – durante uno spettacolo.
Il porto di Buenos Aires alla fine del 19esimo secolo, in uno scatto di Samuel Rimathé
Anni Quaranta: Godofredo Fassbind – discesista svizzero e pioniere "sportivo" – in azione sulle nevi di Bariloche.
Sulle tracce degli emigranti svizzeri in Argentina: 200 anni di storia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con 16’000 persone e 50 associazioni, la colonia svizzera in Argentina è la più numerosa del Sudamerica. Il libro “El legado suizo” (l’eredità svizzera) ne ripercorre la storia, in occasione dei 200 anni dell’indipendenza del paese.
(Fonte: “El legado suizo en el Bicentenario argentino”, Buenos Aires: Camara de Comercio Suizo Argentina, 2010).
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.