Adecco tace ancora una volta i suoi risultati
Dopo l’annuncio di un nuovo rinvio nella pubblicazione dei conti di esercizio 2003, il titolo del numero uno mondiale del lavoro temporaneo subisce un nuovo crollo in borsa.
Secondo Adecco, la decisione sarebbe dovuta all’inchiesta in corso su eventuali irregolarità nella gestione dell’anno scorso.
Nuovo colpo di scena: lunedì, appena un giorno prima della data prevista, Adecco ha nuovamente annunciato di dover rinviare la presentazione dei conti di esercizio 2003.
È la seconda volta quest’anno che il gruppo svizzero, attivo a livello mondiale nel settore delle risorse umane e del lavoro temporaneo, si vede costretto a prendere una simile decisione.
La pubblicazione dei dati sull’andamento della società durante l’anno scorso era prevista inizialmente per il 4 febbraio 2004.
A seguito della scoperta di problemi in una filiale nordamericana, Adecco aveva però deciso, lo scorso gennaio, di aggiornare la pubblicazione al 20 aprile.
L’assemblea generale dell’azienda, fissata per il 21 aprile, era stata a sua volta rinviata al 26 maggio.
L’insicurezza generata da queste decisioni aveva provocato un crollo delle quotazioni: il titolo Adecco aveva perso nel giro di pochi giorni la metà del suo valore.
Inchiesta indipendente
Nel comunicato diramato lunedì, il gruppo con sede a Chéserex (VD) non indica alcuna nuova data per la pubblicazione.
Il consiglio di amministrazione afferma di non pubblicare i risultati del 2003 “in attesa di ulteriori precisazioni su alcuni aspetti dell’inchiesta indipendente condotta dagli avvocati Paul, Weiss, Rifkind, Wharton and Garrison e della continuazione del lavoro di revisione da parte della società Ernst & Young”.
Sempre in base al comunicato, “la compagnia sta lavorando intensamente per aiutare Ernst & Young a terminare il lavoro di revisione e a presentare i risultati certificati del 2003 il più presto possibile”.
L’inchiesta era stata avviata in seguito al rinvio della pubblicazione in gennaio dei dati di esercizio, che aveva sollevato non pochi interrogativi sulla situazione finanziaria della multinazionale svizzera.
Oltre ai problemi emersi presso la filiale nordamericana, erano state ventilate delle ipotesi su possibili irregolarità nella gestione di Adecco. Le autorità americane preposte alla sorveglianza dei mercati avevano deciso di aprire, a loro volta, un’inchiesta.
Secondo il consiglio di amministrazione, finora “non sono state scoperte prove di sottrazioni di fondi o grosse irregolarità che possano avere ripercussioni finanziarie significative”.
L’inchiesta indipendente si “concentra attualmente sulla posta elettronica tra i manager della società”.
Incertezze sul futuro
La decisione dei vertici del gruppo vodese rischia comunque di ripercuotersi ancora una volta negativamente sulle quotazioni del titolo Adecco.
Diversi analisti finanziari si sono dichiarati sorpresi dal nuovo rinvio.
Lunedì, l’azione del gruppo perdeva in poche ore oltre il 5% del suo valore.
“È una perdita inferiore a quanto mi aspettavo”, ha commentato Erich Chassot, analista presso la banca Bordier & Cie.
“Le quotazioni di Adecco dovrebbero soffrire almeno fino a quando la società avrà pubblicato i suoi risultati di esercizio dell’anno scorso”, ha dichiarato invece a swissinfo Rolf Kunz, analista finanziario della Banca cantonale di Zurigo.
“Sicuramente Adecco resterà la prima compagnia mondiale nel settore del lavoro temporaneo. Ma è anche altrettanto certo che in futuro dovrà migliorare la sua comunicazione”, aggiunge Kunz.
Cifre primo trimestre 2004
In attesa di svelare i conti di esercizio 2003, Adecco ha comunicato lunedì alcune cifre sull’andamento per il primo trimestre 2004.
Il giro d’affari si è attestato a 3,8 miliardi di euro (5,9 miliardi di franchi), pari a un incremento del 5% in valute locali.
L’utile opertivo al lordo degli ammortamenti e senza i costi generati dal ritardo della pubblicazione della relazione annuale 2003 dovrebbe avere registrato un calo rispetto al primo trimestre 2003.
L’indebitamento netto ammontava a 850 milioni di euro a fine marzo, rileva la società nella nota.
Per Nicole Burth Tschudi, anlista presso la Banca Lombard Odier Darier Hentsch & Cie “si tratta di cifre incoraggianti”. Dai risultati dell’inchiesta sulla gestione 2003 se ne avrà forse una conferma.
swissinfo e agenzie
Nel 2002, Adecco aveva conseguito un fatturato di 25,09 miliardi di franchi.
L’utile si era assestato a 345 milioni di franchi.
I risultati dell’esercizio 2003 non sono ancora noti.
Nel primo trimestre del 2004, il giro di affari ha raggiunto 5,9 miliardi di franchi.
Il gruppo Adecco è nato nel 1996 dalla fusione della società francese Ecco e della svizzera Adia.
Presente in 68 paesi con 5’800 filiali, Adecco è la società leader a livello mondiale nella gestione delle risorse umane e del lavoro temporaneo.
Il gruppo elvetico conta su un portafoglio clienti complessivo di 100.000 aziende.
Adecco impiega 28’000 collaboratori e offre lavoro temporaneo a più di 600.000 persone nel mondo.
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