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Assicurazione malattie: aumento dei premi contenuto

Per un tesserino d'assicurazione nel 2008 si pagherà poco di più che nel 2007 Keystone

Nel 2008, i premi aumenteranno in media nazionale dello 0,5%. Si tratta della progressione più debole dal 1996, anno d'introduzione della legge sull'assicurazione malattie.

Il rallentamento potrebbe però essere di breve durata e i premi trascinati di nuovo verso l’alto dai costi della salute, aumentati nel 2007 del 5-8%.

«Questa per me è una bella giornata», ha dichiarato Pascal Couchepin in conferenza stampa. Il ministro svizzero della sanità ritiene che l’aumento contenuto dei premi per l’assicurazione malattia obbligatoria sia merito delle sue scelte. «Se si fosse continuato al ritmo della precedente legislatura, in questi quattro anni gli assicurati avrebbero pagato qualche cosa come sei miliardi di franchi di premi in più».

«È una cifra che non va sottaciuta», ha continuato Couchepin, «poiché è sempre bello lasciare i soldi nelle tasche del cittadini».

Couchepin ha sottolineato che la crescita dei premi in questi quattro anni si è quasi dimezzata, mentre le riserve si sono stabilizzate a un livello alto. «Quando all’inizio di quest’anno avevo affermato che i premi nel 2008 sarebbero saliti soltanto del 2%, tutti mi avevano rimproverato di raccontare una bugia soltanto per far campagna contro l’iniziativa popolare “Per una cassa malati unica e sociale”. L’aumento è stato addirittura più contenuto, siamo allo 0,5%».

Una tendenza che si confermerà? Couchepin ritiene di sì e per il 2009 prevede un aumento dei premi modesto. Ma sono in molti a non pensarla come lui.

Scetticismo

Le dichiarazioni del ministro della sanità hanno ricevuto un’accoglienza piuttosto tiepida. Anche se Couchepin non è d’accordo, la compressione dei prezzi viene in generale ricondotta alle riserve delle casse malattia e per il futuro le previsioni sono tutt’altro che rosee: si temono nuovi e ingenti aumenti dei premi.

Tra i quattro partiti di governo solo quello liberale radicale, il partito di Couchepin, ritiene che il ministro sia riuscito a prendere in mano con successo le redini della politica sanitaria. Gli altri, sono piuttosto scettici.

I popolari democratici parlano addirittura di «falsi buoni risultati» legati al calo delle riserve. Il Partito socialista (PS) ricorda l’incremento dei costi della salute registrato nel primo semestre del 2007 e si aspetta crescite importanti dei premi nel 2009. «Siamo molto preoccupati», ha affermato la portavoce Claudine Godat.

Dal canto suo l’Unione democratica di centro ritiene che i premi continuino ad essere troppo alti e che per cambiare questa situazione sia necessario riformare il sistema e aumentare la concorrenza tra le casse malattia.

Nessuna garanzia per il 2009

La Conferenza dei direttori cantonali della sanità è soddisfatta dell’aumento contenuto dei premi, è però scettica sulla possibilità che tale tendenza si confermi anche in futuro, ha indicato il presidente Markus Dürr. I premi riflettono solo parte dell’effettivo aumento dei costi e non sono fedeli «a quanto accade realmente». Al freno hanno contribuito soprattutto le riserve delle casse.

Per Santésuisse, l’associazione mantello degli assicuratori malattia, si tratta di una «notizia eccellente». Difficile però garantire che nel 2009 i premi non tornino a salire più fortemente.

La notizia non sembra invece sufficientemente buona alla Federazione romanda dei consumatori, per la quale l’aumento medio dello 0,5% «non è accettabile». Le casse malattia, infatti, sarebbero in ottima salute finanziaria e presenterebbero forti eccedenze di copertura. Una situazione che dovrebbe andare a beneficio degli assicurati, ai quali però continuano ad essere presentate bollette sempre più salate.

swissinfo e agenzie

Aumento medio dei premi dell’assicurazione malattia obbligatoria nel 2008: 0,5%
È la progressione più debole dal 1996 (anno d’introduzione della LAMal).
Aumento annuale medio dei premi tra il 1996 e il 2008: +5,5%
I premi del 2008 sono dell’82,1% più elevati di quelli del 1996.

Dal 1996, con l’entrata in vigore della Legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal), ogni abitante della Svizzera è obbligato a stipulare individualmente una polizza assicurativa che copre il cosiddetto catalogo di prestazioni di base.

La gestione delle polizze è affidata al settore privato. L’assicurato può scegliere liberamente il suo assicuratore che per le prestazioni di base è obbligato ad assicurare qualsiasi persona, indipendentemente dall’età e dallo stato di salute di quest’ultima.

I premi dell’assicurazione variano di cantone in cantone e di assicuratore in assicuratore.

La solidarietà è uno dei principi alla base dell’assicurazione malattie: una persona malata e anziana paga lo stesso premio di una persona giovane e in buona salute.

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