Prospettive svizzere in 10 lingue

Auto ecologica: nuova scoperta svizzera

I veicoli a gas naturale costituiscono un importante progresso ambientale Keystone

Ricercatori elvetici hanno partecipato allo sviluppo di un nuovo tipo di catalizzatore per i motori a gas naturale, che permette di limitare sensibilmente le emissioni di sostanze inquinanti.

Concepito in collaborazione con il gruppo automobilistico germanico Volkswagen e l’azienda Umicore, l’apparecchio permette di costruire un’automobile tra le più ecologiche attualmente esistenti.

Ricercatori del Laboratorio federale di prova dei materiali e di ricerca (EMPA) e del Politecnico federale di Zurigo hanno contribuito allo sviluppo di un innovativo concetto di catalizzatore per i veicoli a gas naturale.

Grazie a questo nuovo apparecchio, la concentrazione di ossidi di azoto emesse dal dispositivo di scarico è inferiore a quella presente nell’aria aspirata.

Sei anni di lavoro

«Abbiamo lavorato per sei anni sui catalizzatori destinati ai veicoli a gas naturale e siamo così riusciti a costruire un modello che permette di limitare assai l’emissione di sostenze inquinanti, e quindi la formazione di ozono», ha affermato Christian Bach dell’EMPA nel quadro della trasmissione televisiva «10vor10».

Di base, i motori funzionanti a gas naturale producono già il 22% di anidride carbonica in meno rispetto a quelli a benzina. Il nuovo congegno permetterà di ridurre ulteriormente le emissioni di CO2, fino al 30%.

Test soddisfacenti

I prototipi sono stati sottoposti a verifica utilizzando veicoli a gas naturale normalmente in commercio: tre automobili sono state munite del nuovo catalizzatore e hanno già percorso 44’000 chilometri. I risultati sono positivi, in quanto la tecnologia dà buone prove già da oltre 18 mesi.

Uno dei veicoli-test è utilizzato dal Dipartimento delle costruzioni del Cantone di Basilea Città. Barbara Schneider, ministro cantonale, ha affermato che le nuove automobili – impiegate soprattutto per trasportare i membri del governo basilese – riscuotono ampi consensi: «si tratta di una valida alternativa a quelle attualmente in uso». Alla medesima conclusione sono giunte aziende private che stanno testando i veicoli.

Collaborazione con Volkswagen

Johannes Stähelin, professore al Politecnico federale di Zurigo ed esperto di questioni climatiche, ha definito l’invenzione «pionieristica» e ha auspicato che l’industria automobilistica implementi la nuova tecnologia.

A tal proposito, le ricerche dell’EMPA hanno suscitato l’interesse del gruppo automobilistico Volkswagen, che ha collaborato al progetto e ha manifestato l’intenzione di produrre in serie il nuovo catalizzatore, senza però fornire ragguagli in merito alla tempistica.

swissinfo e agenzie

I veicoli a gas emettono – rispetto a quelli a benzina o ad olio diesel – meno ossidi di azoto, meno polveri fini e meno CO2.

Questo tipo di vetture è già in commercio, ma la loro diffusione è ancora abbastanza limitata. Secondo l’organizzazione mantello del settore Gasmobil, in Svizzera circolano attualmente circa 3’500 automobili di questo tipo.

Entro la fine del 2007, il numero di stazioni di servizio equipaggiate per il rifornimento con gas naturale dovrebbe ammontare a un centinaio.

Il Laboratorio federale di prova dei materiali e di ricerca (EMPA) è un istituto scientifico legato ai Politecnici federali; esso si occupa di materiali e tecnologia, segnatamente per quanto concerne la ricerca applicata. L’EMPA fornisce prestazioni in questo settore.

L’EMPA conta 800 collaboratori nelle tre sedi di Dübendorf, San Gallo e Thun nonché 130 dottorandi e 100 studenti iscritti ai corsi di licenza. L’Istituto offre inoltre una possibilità di formazione a 40 praticanti e 40 apprendisti.

Articoli più popolari

I più discussi

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR