Congiuntura: prima le schiarite e poi le nuvole

Il barometro congiunturale tende al bello, ma la situazione dovrebbe peggiorare già ad inizio 2005 Keystone

L'economia svizzera continuerà a crescere fino alla fine dell'anno. Ma poi, ad inizio 2005, il ritmo si farà più lento.

Il principale istituto elvetico di ricerca congiunturale (KOF), sottolinea il buon andamento d’industria, commercio al dettaglio e assicurazioni.

Secondo il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF), fino alla fine del 2004, l’economia elvetica continuerà a crescere, grazie all’apporto dell’industria, del commercio al dettaglio e del settore assicurativo.

Per contro, il settore alberghiero e della ristorazione e il settore delle costruzioni, non dovrebbero dare alcun impulso alla crescita.

Nell’insieme, l’inchiesta del KOF, condotta in ottobre presso diverse aziende elvetiche, segnala un’accresciuta attività economica per il terzo trimestre del 2004. Un ritmo che verrà mantenuto fino alla fine dell’anno, ma che dovrebbe però rallentare già ad inizio 2005.

Produzione in aumento

L’indicatore dell’andamento dell’industria mostra una marcata crescita della produzione sia per le imprese d’esportazione, sia per quelle rivolte al mercato interno.

Nell’edilizia prosegue l’espansione. Le aziende del commercio al dettaglio giudicano solo «soddisfacente» il livello delle vendite. Le banche e le assicurazioni hanno espresso un giudizio leggermente più basso rispetto al sondaggio precedente.

Evoluzione, tutto sommato, positiva

Più in dettaglio, risulta che la congiuntura nell’industria si è rafforzata. Il 30% degli intervistati ha segnalato un aumento della produzione rispetto a settembre, il 49% una stagnazione e il 21% un calo. Il tasso di utilizzo delle capacità è salito dall’84,1% all’84,5%. Complessivamente l’evoluzione è ritenuta positiva.

Nell’edilizia, la metà delle imprese interrogate ha riferito di commesse in portafoglio sufficienti. Gli annunci di un aumento delle riserve di lavoro controbilanciano quelle di una flessione. Nel ramo della progettazione la situazione non è migliorata.

Nel settore alberghiero e della ristorazione, non ci sono segnali chiari a sostegno di un andamento più positivo degli affari. I ricavi sono scesi del 3% rispetto al terzo trimestre del 2003.

Le banche lamentano una flessione della domanda. L’andamento negativo riguarda la clientela privata e commerciale svizzera e in misura maggiore quella estera.

Le compagnie assicurative considerano meno positivamente che nella precedente inchiesta la situazione dei loro affari. Nel terzo trimestre 2004 sono aumentati i premi lordi ma anche le prestazioni.

swissinfo e agenzie

Fatti e cifre

Industria: ad ottobre, rialzo della produzione per il 30% delle imprese, stagnazione per il 49%, calo per il 21% (rispetto a settembre)
Costruzioni: il 50% delle aziende ritiene di avere lavoro a sufficienza
Commercio al dettaglio: la maggioranza delle aziende registra una crescita costante che si attesta intorno all’1% su base annua
Settore alberghiero e ristorazione: entrate in ribasso del 3% (rispetto allo stesso periodo del 2003)
Banche e assicurazioni: leggera recessione degli affari

In breve

Il KOF (Centro di ricerche congiunturali del Politecnico federale di Zurigo) è il più importante tra gli istituti elvetici che si occupano di studiare l’andamento della congiuntura e di elaborare delle previsioni.

In questo settore sono attivi anche il seco (segretariato di stato dell’economia) e il BAK (Basel Economics: istituto di ricerche congiunturali di Basilea).

Lo studio del KOF sul terzo trimestre del 2004 è basato sui dati di un’inchiesta condotta in ottobre. Circa 6000 aziende di diversi settori hanno ricevuto un formulario. Il 67% l’ha rispedito debitamente compilato al KOF.