Coop acquisisce nuovi spazi commerciali
Il numero due nel settore del commercio al dettaglio elvetico ha comprato da Carrefour dodici grandi superfici di vendita, e può pertanto rinunciare ad alcuni progetti edilizi.
I partner sociali hanno dal canto loro salutato la decisione di Coop di riassumere i dipendenti di Carrefour, auspicando nel contempo che gli impieghi siano garantiti a lungo termine.
Confermando la tendenza alla concentrazione in atto nel settore della vendita al dettaglio, Coop ha annunciato martedì l’acquisto dei negozi Carrefour presenti in Svizzera. Il numero due del settore – dopo Migros – ha dunque deciso di comprare dalla joint venture Maus-Carrefour dodici ipermercati nonché due progetti a San Gallo e Coira. Il valore della transazione ammonta a 470 milioni di franchi. Nel 2006, i centri Carrefour hanno fatto registrare un fatturato di circa 950 milioni di franchi.
In merito alla questione dovrà comunque ancora esprimersi la Commissione della concorrenza (Comco). Carrefour ha dal canto suo motivato la scelta di vendere i suoi stabilimenti con la propria nuova strategia. Il gruppo, presente in numerosi Stati, ha infatti deciso di ritirarsi dai paesi in cui – a suo avviso – non vi sono possibilità di crescita sensibile.
Il raddoppio del numero di supermercati – sottolinea Coop in un comunicato – permetterà all’azienda di recuperare quasi totalmente il ritardo in fatto di grandi spazi di vendita, e di rinunciare quindi ad alcuni grandi cantieri previsti.
Complemento ideale
I vertici di Coop hanno evidenziato il fatto che, anche dal punto di vista geografico, i dodici punti di vendita Carrefour costituiscono un complemento ideale alla rete di ipermercati di cui l’azienda dispone già sul territorio.
I centri commerciali di Carrefour In Svizzera sono situati nei cantoni di Ginevra, Friburgo, Vallese, Berna, Zurigo e Ticino.
Inoltre, Coop si ripromette di attuare un elevato grado di sinergia negli ambiti della logistica, dell’amministrazione, della pubblicità e dell’informatica. Se la Comco darà il suo benestare, Coop rileverà a breve termine i dodici punti di vendita Carrefour esistenti ed effettuerà le trasformazioni necessarie.
Impieghi mantenuti
Per quanto concerne le ripercussioni dell’operazione sui collaboratori di Carrefour, Coop ha reso noto che tutti i 2’200 collaboratori di Carrefour potranno mantenere il proprio posto di lavoro, ad eccezione di alcune funzioni manageriali.
Tale decisione è stata commentata con soddisfazione dai sindacati, da cui è inoltre giunto l’appello a garantire tale sicurezza a lungo termine. Dal canto suo, Coop ha anche ribadito che – come previsto dalla politica aziendale – tutti i nuovi collaboratori non facenti parte dei livelli di management saranno assoggettati al contratto collettivo di lavoro.
swissinfo e agenzie
Il gruppo Carrefour è presente in 29 paesi;
occupa 436’000 collaboratori;
gestisce oltre 12’000 punti di vendita;
Nella grande distribuzione, l’ultimo decennio è stato caratterizzato da importanti manovre di acquisizione.
Lo scorso mese di gennaio, Migros si assicurata il 70% del capitale di Denner, numero 3 elvetico dell’alimentare. La concorrenza nel settore è particolarmente accesa dopo l’entrata in scena dei distributori germanici Aldi e Lidl.
Nel 1995, Globus-ABM aveva acquistato una parte dei negozi Jelmoli, prima di essere a sua volta inghiottita dalla Migros nel 1997.
Coop dal canto suo ha comprato Waro nel 2002 ed EPA nel 2004.
Denner ha invece acquisito Pick Pay nell’autunno del 2005.
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