Gli interrogativi del crash aereo SR 111
Corto circuito dei cavi elettrici sopra il cockpit. Questa la causa più probabile della tragedia del volo Swissair schiantatosi il 2 settembre 1998 al largo di Peggy's Cove, in Canada, con 229 persone a bordo.
Lo stabilisce il rapporto finale dell’inchiesta.
Nessuna certezza inconfutabile, ma solo ipotesi documentali, sulle cause del disastro aereo Swissair di quattro anni e mezzo fa in Canada.
Il rapporto finale degli investigatori non rivela la causa ultima della tragedia, costata la vita a 229 persone.
L’ipotesi ritenuta dagli inquirenti è quella che l’incidente del volo Swissair New York-Ginevra del 2 settembre 1998 sarebbe stato provocato da un corto circuito dei cavi elettrici posti sopra la cabina di pilotaggio.
Le conclusioni degli investigatori canadesi hanno consentito di stilare tutta una serie di nuove misure preventive per ottimizzare la sicurezza a bordo degli MD-11, lo stesso modello d’aereo a largo raggio della McDonnell-Douglas, inabissatosi al largo di Peggy’s Cove, di fronte alle coste di Halifax.
Il volo SR 111
L’Ufficio canadese per la sicurezza dei trasporti (BST) ha concluso l’inchiesta alla fine di agosto dello scorso anno e sottoposto le conclusioni alle parti per una presa di posizione, prima di renderla di dominio pubblico.
L’aereo dell’ex compagnia di bandiera elvetica, codice di volo SR 111 che collegava New York con Ginevra, si schiantò al largo di Peggy’s Cove, di fronte ad Halifax, nella notte tra il 2 ed il 3 settembre di cinque anni fa.
Nulla da fare per i 215 passeggeri ed i quattordici membri dell’equipaggio, inghiottiti dall’Atlantico. Un quarto d’ora prima dello schianto il comandante ed il secondo pilota avevano segnalato del fumo nella cabina di pilotaggio.
Le tesi degli inquirenti
L’origine dell’incendio è stata oggetto di molte ipotesi e verifiche da parte degli investigatori.
La tesi più accreditata è che il fumo nella cabina dell’MD-11 sia stato provocato da un filo elettrico sopra il posto dell’equipaggio.
La panne elettrica totale, che ha causato la perdita di controllo del velivolo, sarebbe invece stata provocata da un difetto del sistema di giochi elettronici installati sugli aerei della Swissair.
Il mistero degli ultimi minuti
Il black-out elettrico ha determinato la perdita degli ultimi sei minuti di registrazione delle scatole nere. Gli investigatori non hanno quindi potuto ricostruire gli ultimi cruciali istanti prima dell’incidente.
Per cercare di capire la dinamica del crash, sono stati esaminati oltre 2 milioni di pezzi e 275 chilometri di fili elettrici dell’aereo inabissatosi nell’oceano Atlantico.
Il lavoro al setaccio degli inquirenti è costato oltre 50 milioni di franchi. La maggior parte dei costi sono imputabili al recupero dei rottami del velivolo, che giacevano ad una profondità di circa 65 metri e che sono stati recuperati nella misura del 98 percento.
Il programma “Modi-Plus”
La mancanza di certezze sulla causa dell’incidente non ha impedito agli inquirenti canadesi di emettere raccomandazioni e nuove direttive per ottimizzare la sicurezza degli aerei ed in particolare per meglio lottare contro gli incendi in volo.
Le nuove procedure di sicurezza impongono tempi d’atterraggio d’emergenza dimezzati da mezz’ora a quindici minuti in caso di incendio a bordo.
Per adeguare la flotta di MD-11 alle nuove norme di sicurezza, Swissair ha dato avvio alla fine di luglio del 2001 al programma “Modi-Plus”, un intervento da 20 milioni di franchi per dotare i velivoli di rivelatori di fumo, camere all’infrarosso, estintori supplementari e potenziare il computer di bordo.
Le altre modifiche apportate alla flotta degli MD-11 riguardano il sistema elettrico, con la separazione dei cavi per ridurre il rischio di black-out di tutti gli strumenti di volo, come è avvenuto all’aereo Swissair precipitato al largo di Halifax.
swissinfo e agenzie
Quattro anni e mezzo di inchiesta e nessuna certezza sul crash dell’aereo Swissair schiantatosi al largo delle coste canadesi con 229 persone a bordo.
All’origine dell’incidente probabilmnete un corto circuito sopra la cabina di pilotaggio.
La sicurezza in volo in caso di incendi a bordo degli MD-11 migliorata sulla base delle raccomandazioni dell’Ufficio canadese per la sicurezza dei trasporti.
2 settembre 1998 data del crash
229 le persone morte nell’incidente
2 i milioni di pezzi recuperati
275 i chilometri di fili elettrici esaminati
80 milioni di franchi il costo dell’inchiesta
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