Grandi manovre nel mercato dell’energia
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L'Unione di Banche Svizzere (UBS) ha deciso di ritirarsi dalla società di partecipazioni Motor-Columbus. La transazione ammonta a 1,3 miliardi di franchi.
L’acquirente è un consorzio condotto dal gruppo francese EDF (Électricité de France) e dal losannese EOS Holding. L’operazione crea una nuova importante impresa energetica sul mercato europeo.
L’UBS ha ceduto la sua quota azionara del 55,6% finora detenuta in Motor-Columbus. Il gruppo argoviese controlla il gruppo Atel (Aar e Ticino SA di elettricità).
Il prezzo d’acquisto è di 4.600 franchi per azione Motor-Columbus. La transazione ammonta complessivamente a 1,3 miliardi di franchi.
Con il raggruppamento previsto di Atel, Olten e EOS, viene creata una nuova e importante azienda energetica, con un fatturato superiore a 8,3 miliardi di franchi, attiva su scala europea, con una posizione leader sul mercato svizzero.
La sede della nuova Holding sarà a Neuchatel, mentre la direzione sarà a Olten. La fusione sarà completata entro due anni.
Con questa cessione UBS prevede di realizzare un utile ante imposte pari a circa CHF 350 milioni. L’operazione deve essere approvata da diverse autorità in Svizzera e all’estero e non si porta quindi concludere prima del primo trimestre 2006.
Liberalizzazione del mercato in due tappe
Il 21 settembre scorso il parlamento svizzero ha votato a favore di una liberalizzazione in due tempi del mercato dell’elettricità. Entro il 2007 i grandi consumatori dovrebbero poter scegliere liberamente il loro fornitore di elettricità. Cinque anni più tardi (seconda tappa) il mercato dovrebbe essere liberalizzato per tutti.
La Svizzera e l’Unione europea devono negoziare un nuovo accordo bilaterale nel settore dell’elettricità per garantire l’approvvigionamento ed aprire i mercati. Con una migliore coordinazione internazionale si vuole evitare il ripetersi di black-out come quello che, nel settembre 2003, aveva colpito l’Italia.
I negoziati dovrebbero iniziare nel corso del prossimo anno. L’accordo dovrebbe regolare i transiti transfrontalieri di corrente, gli accessi ai rispettivi mercati ed il riconoscimento delle attestazioni d’origine per le fonti d’energia rinnovabili.
swissinfo e agenzie
UBS vende 281 535 azioni al portatore di Motor-Columbus.
Corrispondenti alla sua quota di partecipazione del 55,6%.
Prezzo: CHF 4600 ciascuna.
Motor-Columbus SA ha sede a Baden (Argovia). Fa parte del gruppo Atel (Aar e Ticino SA di elettricità), impresa leader in Svizzera, di cui Motor-Columbus SA detiene il 58,5%.
Atel, con sede a Olten, impiega circa 8’000 persone e ha realizzato nel 2004 una cifra d’affari di 7 miliardi di franchi.
Gli acquirenti di Motor Columbus sono: 14,7% un consorzio di azionisti minoritari svizzeri di Atel, 16,4% EOS Holding e 17,3% la francese EDF. Il restante 7,2% viene ripreso da Atel.
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