Il Credit Suisse ritorna nelle cifre nere
La seconda grande banca svizzera nel 2003 è tornata in attivo realizzando un utile netto di oltre 5 miliardi di franchi.
Il gruppo ha sensibilmente migliorato la sua situazione finanziaria dopo che nel 2002 aveva accusato ancora una perdita di 3,3 miliardi di franchi.
Nel quarto trimestre dell’anno scorso il risultato netto è stato di 1,2 miliardi, contro un deficit di 950 milioni nello stesso periodo dell’anno precedente.
Lo ha confermato lo stesso Credit Suisse Group (CSG), durante la conferenza stampa di bilancio.
Anche il Credit Suisse First Boston (CSFB), la banca d’investimento del gruppo, è uscita dalle cifre rosse realizzando un utile netto di 1,2 miliardi di franchi. Alla fine del 2002 aveva accusato una perdita di 1,836 miliardi.
Ottima pure la prestazione di Credit Suisse Financial Services (CSFS) – l’altra unità aziendale – il cui utile netto nell’esercizio in esame ha toccato i 4,3 miliardi di franchi.
Anche CSFS nel 2002 aveva accusato perdite per 271 milioni di franchi.
L’andamento dell’esercizio 2003 del gruppo è nettamente più positivo delle aspettative degli analisti che avevano pronosticato un utile annuo di al massimo 5 miliardi di franchi.
“Le cifre hanno superato del 40% le nostre aspettative”, spiega a swissinfo Christoph Ritschard, analista presso la Banca cantonale di Zurigo.
Per quanto riguarda l’esercizio in corso, la banca è ottimista e prevede un ulteriore miglioramento in tutti i settori di attività.
Secondo Ritschard, dopo essersi impegnata negli ultimi due anni per ridurre i costi, quest’anno la direzione dovrà concentrarsi sulla redditività dell’istituto.
“Sarà questa la grande sfida del 2004”, dichiara l’analista a swissinfo. “In questo senso il Credit Suisse si distinge dalla rivale UBS”, spiega. “Anche se la banca ha un certo potenziale sarà infatti difficile che raggiunga il livello dell’UBS, che si trova in una posizione particolarmente confortevole”, sottolinea Ritschard.
Riduzione dei costi e ripresa dei mercati
Il Credit Suisse Group è una società leader nel settore dei servizi finanziari globali con sede centrale a Zurigo.
La business unit Credit Suisse Financial Services offre a clienti privati e ad aziende di piccole e medie dimensioni servizi di private banking e consulenza finanziaria, prodotti bancari nonchè le soluzioni pensionistiche e assicurative della Winterthur.
L’altra unità aziendale, la Credit Suisse First Boston, la banca di investimenti del gruppo, opera come intermediario finanziario su clienti aziendali, istituzionali e individuali.
L’ottimo andamento dell’esercizio 2003 è legato anche alla decisione della direzione del gruppo di procedere a sostanziali tagli dei costi di queste due unità.
Anche la vendita di alcune società affiliate della Winterthur e il ridimensionamento degli effettivi hanno avuto ripercussioni positive sull’andamento dell’esercizio 2003.
A questo proposito Oswald Grübel, co-CEO del gruppo ha detto che alla fine del 2002 l’istituto “ha definito le misure necessarie per poter tornare a registrare profitti”. Una strategia che secondo Grübel è stata coronata da successo.
Gli fa eco l’analista Christoph Ritschard, confermando le drastiche misure prese dalla banca. “La direzione ha migliorato la redditività, ha ridotto i costi e ha fatto registrare un buon riflusso di fondi provenienti dagli investimenti”.
Anche la ripresa dei mercati finanziari internazionali, delineatasi negli ultimi mesi, ha contribuito a rilanciare il Credit Suisse.
Ristrutturazioni
In seguito alla vendita di alcuni settori assicurativi e ad un intenso programma di ristrutturazione il numero di collaboratori del gruppo è diminuito del 22% sull’arco di un anno a 60’837 dipendenti.
Dal rapporto presentato giovedì dal CSG risulta che in Svizzera sono stati soppressi 1609 posti di lavoro, che sono così scesi a 19’661 alla fine di dicembre.
Alla fine del 2003 il settore assicurativo dava lavoro a 6’426 persone: 637 in meno rispetto ad un anno prima.
swissinfo e agenzie
Il Credit Suisse Group è la seconda grande banca svizzera dopo l’UBS.
La sua sede principale è a Zurigo.
Il CSG impiega 60’837 collaboratori in tutto il mondo.
Il 31 dicembre 2003 gestiva 1199 miliardi di franchi di fondi attivi.
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