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La fattura dell’Alptransit continua a lievitare

Alptransit: i costi previsti aumentano ancora Keystone

Diventa più cara la fattura per le nuove trasversali ferroviarie alpine (NTFA): questa volta 400-500 milioni di franchi in più.

Questi maggiori costi rientrano nell’importo per la copertura dei rischi, pari a 1,3 miliardi di franchi, ma il costo finale supererà i 16 miliardi di franchi.

L’Ufficio federale dei trasporti (UFT) e le società costruttrici di Alptransit, hanno pubblicato una nuova previsione dei costi finali dell’opera rivista verso l’alto di 400-500 milioni di franchi.

Tale somma si aggiungerebbe all’importo complessivo di 15,9 miliardi già indicato nell’ultimo rapporto sullo stato dei lavori lo scorso settembre.

Questo ulteriore sorpasso è dovuto agli sviluppi della tecnica ferroviaria e alle condizioni geologiche.

Tecnologie sempre in evoluzione

Bisogna però aggiungere che i lavori che causeranno un aumento dei costi, in particolare per l’aerazione e la sorveglianza, non sono ancora stati messi a concorso, lo saranno solo nel 2006 e l’aggiudicazione avverrà nel 2007.

Perché dunque annunciare l’aumento già ora? Davide de Micheli, portavoce dell’Ufficio federale dei trasporti spiega il motivo.

“Ne parliamo oggi perché la legge obbliga i costruttori ad annunciare all’autorità di sorveglianza questo tipo di sorpassi. L’annuncio ci permette di cercare delle possibilità di risparmio, dei modi per ridurre questi maggiori costi,” precisa de Micheli.

Ci sono settori in cui l’evoluzione tecnologica è più evidente, ad esempio gli impianti di radiocomunicazione, la sorveglianza delle nuove linee ferroviarie o anche le tecniche di aerazione. Dunque è un settore in costante evoluzione, puntualizza il portavoce dell’UFT.

Da tener presente comunque che si continua a parlare solo di presunti costi della nuova trasversale alpina. Solo ad opera completata (Lötschberg nel 2007 e S. Gottardo nel 2015-2016) si conosceranno i costi finali esatti.

Prossimo rapporto in marzo

L’UFT sta ora esaminando con i costruttori a quanto ammonterà l’aumento dei presunti costi finali.

Le informazioni dei costruttori saranno raccolte, strutturate e commentate nel rapporto dell’UFT sullo stato dei lavori della NFTA alla fine del 2004, che sarà disponibile a fine marzo 2005. L’UFT intende inoltre verificare i costi di tecnica ferroviaria proposti per la galleria di base del Monte Ceneri, nel canton Ticino.

Rapido avanzamento della costruzione

Per quanto concerne il tunnel di base del Lötschberg, è già stato scavato il 98 per cento del sistema di gallerie. La caduta dell’ultimo diaframma (perforazione principale tra l’Oberland bernese e il Vallese) dovrebbe avvenire nella primavera del 2005, l’apertura della galleria probabilmente nel 2007.

Della galleria di base del San Gottardo è stato scavato più del 40 per cento; ogni mese sono scavati, con tecniche di perforazione e brillamento, due chilometri di galleria. La sua apertura è prevista per il 2015/2016.

swissinfo e agenzie

Gli scavi del tunnel di base del Lötschberg sono completi al 98 %.
Il tunnel dovrebbe essere inaugurato nel 2007.
40% del nuovo tunnel del Gottardo è stato scavato.
L’apertura di questo tunnel è prevista per il 2015-2016.
Con i suoi 57 chilometri sarà il più lungo tunnel ferroviario del mondo.

Il progetto Alptransit è stato approvato dal popolo nel 1992.

Nel 1998 viene votato un fondo di 30,5 miliardi per il trasporto pubblico, di cui 13,6 per le nuove trasversali alpine.

Il 30 marzo 2004 l’Ufficio federale dei trasporti annuncia che la fattura finale supererà i 15,8 miliardi.

Ora viene annunciato un nuovo sorpasso della previsione dei costi.

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