Lo sbarco del gigante: Carrefour in Svizzera
Migros e Coop avranno un concorrente di peso: Carrefour, il maggior distributore di alimentari in Europa.
Oltre alla joint-venture con Jumbo, Carrefour aprirà dieci nuovi ipermercati nei prossimi anni.
Migros Coop e Denner: le maggiori catene di distribuzione in Svizzera si sono spartite finora il lucrativo mercato degli alimentari tra di loro. Lucrativo perché i prezzi, come si sa, superano il livello europeo.
È vero che i loro margini non sono enormi perché la concorrenza è dura. Ma finora nessun concorrente straniero di taglia era riuscito a perforare il mercato interno in Svizzera.
I distributori svizzeri hanno poca esperienza all’estero: l’espansione di Migros in Austria alla fine degli anni ’90 non fu coronata dal successo. In quell’occasione fu per la prima volta chiaro che il leader dei distributori al dettaglio in Svizzera all’estero era debole.
Oggi il gigante arancione ha solo tre filiali estere: tutte in prossimità del confine, due alle porte di Ginevra e uno a Lörrach in Germania. Il fatturato di Migros, 20 miliardi di franchi è cinque volte inferiore a quello di Carrefour.
Due miliardi di clienti
Ora assistiamo allo scenario opposto: Carrefour, il più grande distributore Europeo di alimentari arriva in Svizzera: con 11 filiali Jumbo che aprono con il logo Carrefour: una prima nel mercato dei dettaglianti in Svizzera.
Carrefour, con circa 9000 filiali in 27 paesi in tutto il mondo e 2 miliardi di clienti, aveva già fatto un paio di tentativi di “invasione” del mercato svizzero: a Romanel-sur Lausanne e a Bienne, dove fu costretto però a chiudere undici anni fa. La clientela di allora non era evidentemente ancora pronta per i giganteschi ‘Ipermercati’ della catena francese.
Una folata di vento fresco?
Nell’ottobre del 2000 Carrefour ritornò a Bienne, in joint venture con Jumbo, che appartiene per il 60% a Maus Frères di cui Carrefour detiene il 40%.
Sulle prospettive future i pareri divergono. Il quotidiano romando “Le Temps” parla di tentativo “discreto” di far concorrenza al monopolio di Migros e Coop. La rivista economica svizzero-tedesca “Cash” titolava invece: “L’espansione in Svizzera non si muove”.
Bernhard Loeb dell’agenzia di consulenze “Retail Vision” è di questo parere: “Adesso arriva un po’ di vento fresco nel mercato della distribuzione al dettaglio in Svizzera”.
6 miliardi di franchi bruciati all’estero
Tra le consolidate abitudini d’acquisto degli svizzeri, vi è anche il pendolarismo nei paesi limitrofi. Si calcola che 6 miliardi di franchi vadano così persi ogni anno. I consumatori elvetici considerano infatti troppo alti i prezzi, nonostante i margini sottili.
Carrefour vorrebbe attirare una parte di questi turisti degli acquisti con dei prezzi vantaggiosi, che è in grado di praticare grazie alla straordinaria forza che ha alla base.
Non-food: Ikea, Media Markt, Fielmann e altri
Se l’entrata di Carrefour è una prima per il mercato svizzero, nel settore non-food, tutto ciò che non è alimentari, le catene straniere hanno già operato una rivoluzione in Svizzera.
Fielmann ha fatto notevolmente abbassare i prezzi nel settore dell’ottica. La catena svedese Ikea è di casa in Svizzera già da 20 anni e detiene il primo posto nella classifica dei prezzi più bassi, anche se Möbel Pfister è ancora il leader nel mercato dei mobili.
Il primo Media-Markt del gruppo tedesco Metro ha aperto una filiale in Svizzera a Dietlikon. Oggi è già al secondo posto nel mercato al dettaglio di prodotti elettronici, con un fatturato di 773 milioni di franchi, subito dopo Radio TV Steiner/Interdiscount.
swissinfo
Fatturato mondiale di Carrefour: oltre 100 miliardi di franchi
Fatturato Migros: 20 miliardi
Articoli alimentari di Carrefour: 13.000 prodotti
Articoli alimentari di Migros: 4.000 prodotti
Nuovi ipermercati Carrefour previsti a: Losanna, Basilea, Lucerna e forse Berna
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