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Meno tasse per le coppie sposate

In Svizzera le coppie di fatto, con o senza figli, godono di vantaggi fiscali Keystone

Il governo propone di reimpostare la deduzione per coniugi con doppio reddito, per ovviare all'ineguaglianza fiscale rispetto alle coppie di fatto.

Il coniuge che guadagna meno potrebbe dedurre nella dichiarazione delle imposte la metà del proprio reddito. Chi vive solo pagherà di più.

In Svizzera, il sistema fiscale attuale sfavorisce le coppie sposate in cui entrambi i coniugi lavorano rispetto alle coppie di concubini.

Dopo il fallimento del pacchetto fiscale nella votazione popolare del maggio 2004 (vedi link) e nell’attesa dell’imposizione individuale, il ministro delle finanze Hans-Rudolf Merz vuole eliminare al più presto questa discriminazione fiscale.

In particolare Merz vorrebbe permettere al coniuge che guadagna meno di dedurre nella dichiarazione delle imposte la metà del proprio reddito, ma al massimo 55’000 franchi.

L’importo minino, secondo la vigente deduzione, è di 7’600 franchi per attività lucrativa.

I single ne fanno le spese

Saranno le persone sole e i concubini a fare le spese di questa reimpostazione fiscale, che per la Confederazione comporterà un minor gettito annuo di 750 milioni di franchi.

Circa 250 milioni saranno compensati con l’aumento della tariffa per le persone sole (a partire da un reddito lordo di 80’000 franchi). A questa tariffa saranno assoggettati anche i concubini.

Affinché il minor gettito di 750 milioni non comporti l’aumento del deficit strutturale dello Stato e quindi intralci il freno all’indebitamento, oltre ai 250 milioni ricavati attraverso una maggior pressione fiscale sulle persone sole e i concubini, 350 milioni dovranno essere risparmiati nei dipartimenti.

Operazione neutrale

Questo grossomodo il piano del Dipartimento federale delle finanze (DFF). Grazie poi agli effetti della crescita economica innescata dall’attuazione della manovra fiscale, il DFF prevede entrate fiscali supplementari pari a 100 milioni.

Infine, grazie a controlli fiscali più efficienti le entrate annue dovrebbero aumentare di 50 milioni. In questo modo l’intera operazione dovrebbe risultare neutrale sul piano finanziario.

Le reazioni dei partiti

In sostanza il solo Partito liberale radicale (PLR) si dice soddisfatto della proposta governativa.

“Si tratta del secondo passo verso una tassazione individuale sensata nell’ottica della politica sociale e familiare”, si legge in una nota diffusa dal PLR.

Il primo passo è, secondo i radicali, la mozione da loro trasmessa in giugno per il passaggio all’imposizione individuale.

La revisione avviene sulle spalle dei single e dei concubini nonché delle coppie sposate con un solo reddito, scrive invece il partito popolare democratico (PPD). In questo modo nascono nuove discriminazioni e ciò non deve accadere.

I democristiani si dicono convinti che la soluzione migliore per porre fine alla discriminazione attuale sia un modello di «splitting» dei salari della coppia, che si potrebbe realizzare in tempi più brevi di quanto sostiene il Consiglio federale.

Anche i socialisti temono che le misure proposte ritardino l’introduzione della tassazione individuale. Secondo i socialisti, tale modello di imposizione potrebbe essere introdotto in molto meno tempo rispetto ai dieci anni calcolati dal governo.

Critica anche l’Unione democratica di centro (UDC), nonostante il partito definisca “corretta e giusta” la decisione di aumentare le deduzioni per le coppie sposate con doppio reddito.

Tuttavia, gli altri contribuenti non devono essere costretti a compensare le perdite fiscali, ha affermato il portavoce Roman Jäggi.

Stando all’UDC, attraverso le maggiori detrazioni, le entrate fiscali dovrebbero nuovamente aumentare dopo tre o quattro anni in quanto i coniugi lavorerebbero di più con un’imposizione inferiore.

swissinfo e agenzie

L’attuale sistema di tassazione penalizza le coppie sposate, come mostra il seguente esempio d’imposta federale diretta.

Una coppia in cui il marito dichiara un reddito imponibile di 60’000 franchi e la moglie di 40’000 franchi.

Se la coppia non è sposata, ognuno pagherà l’imposta sul proprio reddito, ossia 849 franchi lui, e 284 franchi lei, su di un totale di 1133 franchi.

Stesse cifre per una coppia sposata: per l’accumulo dei redditi la famiglia supera i 100’000 franchi e pagherà dunque un imposta di 2425 franchi: 1292 franchi in più rispetto alla coppia di conviventi.

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